Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 30/04/2021
L’attuale Vicepresidente del Consorzio e Sindaco di S. Fiora è stato nominato il 26 Aprile u.s., con decreto del Ministro della Transizione Ecologica, dott. Roberto Cingolani
Balocchi: “I primi punti saranno l’organizzazione dell’Ente Parco e la fruibilità delle cose da poter vedere.”
Con decreto n° 158 del 26 aprile 2021, il ministro della Transizione Ecologica, dott. Roberto Cingolani, ha nominato il dott. Federico Balocchi Commissario straordinario del Parco del Consorzio del Parco Museo delle Miniere dell’Amiata. La nomina per l’attuale Vice Presidente del Parco, nonché Sindaco di Santa Fiora, uno dei territori appartenenti al Consorzio e sede di un museo dedicato alle miniere, è a titolo gratuito e avrà durata di sei mesi; ove alla scadenza del periodo non risulti concluso il procedimento all’insediamento del nuovo Presidente.
“Nonostante i miei attuali impegni non rendessero auspicabile per me un ulteriore gravoso incarico – afferma il neo eletto Commissario straordinario del Parco, Federico Balocchi – ho accettato la designazione del Ministro con grande senso di responsabilità, per garantire la funzionalità dell’Ente Parco. Svolgevo la funzione di vice presidente nel precedente Consiglio di amministrazione, che però da molto tempo non è nella condizione di operare a causa della decadenza e delle dimissioni della maggioranza dei componenti”.
“Le procedure per giungere alla nomina dei nuovi componenti del Consiglio non sono arrivate a conclusione – prosegue Federico Balocchi – pertanto ho dato la mia disponibilità per non lasciare l’Ente nell’inattività. Anzi, mi impegnerò sin dall’inizio con massimo scrupolo per imprimere una ripartenza al Parco e alle sue attività di valorizzazione e promozione del territorio, partendo dalla valorizzazione e promozione anche turistica dei siti minerari e del Monte Amiata, nel rispetto degli scopi statutari. I primi punti saranno l’organizzazione dell’Ente Parco e la fruibilità delle cose da poter vedere. Ho scritto a tutti i sindaci ed ai presidenti delle province di Siena e Grosseto offrendo e chiedendo la massima collaborazione.”
Il provvedimento che va ad aggiornare una situazione di fermo del Parco delle Miniere, dopo che, nell’autunno 2019, le dimissioni del consigliere Fosco Fortunati (rappresentante per la Regione Toscana all’interno del Direttivo), avevano fatto mancare il numero legale dei consiglieri per poter deliberare, fermando di fatto le attività del Parco.
Ricordiamo che il Consiglio Direttivo era originariamente costituito da otto consiglieri; dopo la precedente decadenza dei Consiglieri Agata Patanè, Anna di Bene, Massimiliano Quercetani (delibera 5 del 11/07/2019), si era ridotto a cinque rappresentanti:
• Dott. Francesco Maria Pizzetti presidente del Parco Museo Miniere dell’Amiata nominato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
• Dott. Luigi Vagaggini rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico;
• Dott. Alfero Pizzetti rappresentante dell’Unione dei Comuni dell’Amiata Val d’Orcia;
• Dott. Federico Balocchi rappresentante dell’Unione dei Comuni Montani Amiata
Grossetana;
• Dott. Fosco Fortunati rappresentante della Regione Toscana.
Con le dimissioni di Fortunati venne dunque a mancare il numero dei Consiglieri necessari per deliberare anche per l’impossibilità del Presidente Pizzetti a poter partecipare alle assemblee; sarebbero infatti tre i Consiglieri disponibili su un totale di otto, non sufficienti a raggiungere il numero minimo così come previsto dallo Statuto del Consorzio che gestisce il Parco.