Convocato appositamente il Consiglio Comunale per Domenica 20 Novembre alle 9.30 Ancora un taglio all’orizzonte per il paese di Vivo d’Orcia, che, dopo aver subito anni fa un duro colpo con la chiusura dell’ufficio postale, si trova oggi a dover subire, a breve secondo i ben informati, la chiusura dello sportello del Monte dei Paschi, unica banca della frazione. Una decisione, che se dovesse avere il suo compimento, isolerebbe ancor di più la frazione e i suoi 700 abitanti. La questione sta logicamente scaldando gli animi; c’è già chi pensa ad iniziative di protesta contro questa nuova stangata, che penalizza piccoli ma laboriosi e parsimoniosi centri. La questione che sta diventando sempre più dibattuta, vede la decisione MPS di chiudere la propria agenzia secondo un piano industriale 2016-2019, a seguito delle note vicende che hanno investito la banca che ha ben 500 filiali nella sola provincia senese. La pesante scure dei tagli colpirebbe anche in Val d’Orcia; si parla anche del capoluogo Castiglione d’Orcia, e dell’altra sua frazione Campiglia d’Orcia .A Vivo d’Orcia, però, la mobilitazione è iniziata; già domenica prossima, alle 9,30 è stato convocato un Consiglio Comunale, con all’ordine del giorno, due mozioni, una a nome della capogruppo e consigliera della lista civica ”Insieme per il territorio”, Cinzia Rustici; l’altra, a nome dei consiglieri Alessandro Barni e Fabio Rossi; mozioni che riguardano la presunta chiusura della agenzia di Vivo d’ Orciae sulla prevista riorganizzazione delle sedi del Monte dei Paschi nell’area. C’è sconcerto e preoccupazione, specie per gli anziani, che si troveranno in difficoltà sulla riscossione della pensione e il pagamento di servizi e bollette, a cui va aggiunta quella significativa, anche per i momenti di crisi attuale, delle diverse attività imprenditoriali presenti nel paese. La gente del Vivo, dunque si prepara al Consiglio di domenica, pronta a tutte quelle iniziative che potrebbero servire a salvare un punto fondamentale per la vita del paese, onde evitare lo spettro di un definitivo isolamento]]>