Montalcino. Incontro sullo sviluppo per l’agricoltura toscana

Appuntamento per lunedì 31 agosto, nel Chiostro dell’Officina Creativa dell’Abitare di Sant’Agostino L’incontro pubblico vedrà gli interventi di Marco Remaschi, assessore agricoltura e foreste Regione Toscana, e Stefano Scaramelli consigliere regionale e presidente III commissione in Consiglio regionale Nuove occasioni di sviluppo per l’agricoltura toscana al centro dell’incontro che si terrà a Montalcino lunedì 31 agosto, nel Chiostro dell’Officina Creativa dell’Abitare di Sant’Agostino, ore 17. L’iniziativa pubblica, promossa dall’unione comunale del Pd, vedrà gli interventi di Marco Remaschi, assessore agricoltura e foreste Regione Toscana, Silvio Franceschelli, sindaco di Montalcino, Stefano Scaramelli consigliere regionale e presidente III commissione in Consiglio regionale, e Roberto Pagni responsabile settore politiche comunitarie e regionali. I rappresentanti istituzionali ma anche gli imprenditori e le associazioni agricole, Coldiretti, Cia, Upa Siena, Consorzio del Brunello di Montalcino, coordinati da Marco Antoni, della segreteria comunale del Pd, si ritroveranno a Montalcino per affrontare e analizzare le principali questioni legate al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana. Tra i temi dell’incontro, aperto a tutti, anche gli aspetti inerenti la conclusione del settennato 2007-2013, la nuova programmazione e la strutturazione dei prossimi bandi. Alla base del nuovo Psr, infatti, non c’è solo l’agricoltore, ma anche altri soggetti del mondo rurale. Il Programma della Toscana, tra i primi ad esser stato approvato dalla Commissione Ue, risponde all’esigenza di innovare i comportamenti e gli attori del sistema rurale in ambito di semplificazione delle politiche regionali e attraverso azioni che hanno l’obiettivo di permettere alle aziende di migliorare la competitività, contribuire alla conservazione dell’ecosistema e allo sviluppo economico e sociale dei territori rurali, con particolare riferimento a quelli montani. L’incontro di Montalcino sarà anche l’occasione per parlare della questione ungulati e per affrontare le esigenze del territorio in tema di danni all’agricoltura.