La risposta di Fabrizio Nepi, sulle pagine del sito internet della Provimcia di Siena
Il Presidente Nepi risponde agli ingiustificati attacchi del Sindaco di Piancastagnaio Vagaggini “La Provincia sta affrontando uno dei periodi più difficili e complicati mai sostenuti finora e io mi sono trovato a governare durante il cosiddetto “annus horribilis” , un anno con ingenti tagli di risorse, un anno senza certezze normative, con molte emergenze sul territorio. Raccolgo pertanto con rammarico le accuse del Sindaco di Piancastagnaio il quale, probabilmente attaccato su altre vicende locali, prova a spostare l’attenzione sul Ponte del Paglia, senza conoscere poco o nulla sull’argomento. Quanto da lui affermato infatti non tiene conto del lungo lavoro che in questo anno è stato fatto per risolvere il problema del viadotto sul fiume Paglia e di tutta l’area che è stata fortemente danneggiata dal suo cedimento, tanto più che il suddetto Sindaco non si è mai premurato di partecipare ai molteplici incontri fatti anche alla presenza del Prefetto, né tantomeno di comprendere le procedure per poter accedere allo stato di calamità naturale o di urgenza. In realtà ho più volte scritto agli Enti competenti chiedendo l’adozione di provvedimenti straordinari (ovviamente dopo il cedimento del viadotto e non prima) senza ricevere mai pareri o risposte affermative, visto il contesto normativo vigente. Appare inoltre piuttosto singolare che la vicenda venga da lui sollevata proprio adesso, quando il complesso iter tecnico amministrativo è già a buon punto e grazie all’impegno dei tecnici della Provincia e di tutti gli Enti coinvolti sono stati superati numerosi “impedimenti”. E’ già stato redatto e approvato il progetto per la realizzazione di un by-pass provvisorio attraverso un percorso condiviso con Enti Locali e Regione, associazioni industriali e trasportatori, che ci porterà entro breve tempo all’affidamento dei lavori e proprio oggi abbiamo avuto un confronto positivo in Soprintendenza sotto il profilo ambientale e paesaggistico. La Provincia di Siena ha fatto tutto il possibile per riuscire a condividere e concludere le procedure necessarie per legge nei tempi più rapidi possibili. Sarebbe dunque opportuno in questa fase così difficile per gli Enti locali riuscire a trovare sinergie piuttosto che lanciarsi in facili polemiche, specie nei confronti di un Ente “debole” come è in questo momento la Provincia, anche se capisco che è più semplice fare le polemiche che lavorare per risolvere i problemi.”]]>