Elisa Montemagni, solidale con Assotir, chiede interventi risolutivi. “Le avverse condizioni climatiche hanno determinato nel corso degli ultimi anni – afferma Elisa Montemagni, consigliere regionale della Lega Nord – delle serie ed a oggi irrisolte problematiche nei comuni di Abbadia San Salvatore, Radicofani, Piancastagnaio e più in generale nei territori dell’Amiata e della Val d’Orcia”. “Tali criticità- insiste la Montemagni – stanno costringendo gli abitanti della zona e gli autotrasportatori (siamo pienamente solidali con Assotir ndr) a percorrere un tragitto supplementare con evidente aggravio di tempo e costi”. “Un chiaro disagio – precisa l’esponente della Lega- che perdura, ormai, da quasi tre lunghi anni e ciò, a nostro avviso, non può essere più tollerato”. “Da segnalare, inoltre – incalza la Montemagni- che un nutrito gruppo di aziende della zona aveva presentato un qualificato progetto che prevedeva la costruzione provvisoria di un guado sul fiume, accorciando notevolmente i tempi di realizzazione dello stesso”. “Tenendo altresì presente – sottolinea la consigliera- che la Regione Toscana, con una delibera del marzo scorso, aveva aggiunto altri 550,000 euro alle risorse già budgetizzate per i predetti interventi, ho deciso di presentare un’apposita interrogazione scritta sull’argomento”. “ In particolare – segnala la Montemagni – chiedo al presidente della giunta se abbia mai avuto tempestiva comunicazione dal prefetto e dai sindaci operativi sul territorio”. “Inoltre – ribadisce la rappresentante del Carroccio – volevo conoscere i motivi per cui non si sia riscontrato il presupposto dello stato di calamità naturale e quali siano le tempistiche perché questa incresciosa situazione possa finalmente essere risolta, favorendo la normale ripresa delle ottimali condizioni di vita dei residenti”. “ Finora, infatti – asserisce la Montemagni – le risposte, in merito, degli organi competenti regionali sono state totalmente inadeguate”. Infine – si chiede Elisa Montemagni – i fondi sono stati effettivamente erogati?”.
Questo il testo originale dell’interrogazione (click per il download)
]]>