Intervista di 0571foto.com a ad Giovanni Atzeni “Tittia”. Riprendiamo l’articolo dell’amica Eleonora Mainò di www.0571foto.com Con Giovanni Atzeni detto Tittia si chiude questa piccola galleria di ritratti iniziata in giugno. Si chiude con un prezioso regalo fotografico e di repertorio privato, ricevuto da Erik Jozsef, che ringrazio di cuore per il suo occhio speciale, corrispondente dall’Italia di Liberation, ma soprattutto un amico capace di condividere le emozioni del Palio. Grazie a tutti i ragazzi che si sono raccontati a me e con me in questo piccolo viaggio. E: A Giovanni Atzeni, quasi per dovere di cronaca e par condicio, giro e rigiro più o meno la stessa domanda fatta a Bellocchio, poche settimane fa: un Palio, quello di maggio 2015 , che si presentava non morbido: un cavallo considerato tra i migliori in Ferruzza e una della altre punte del lotto in Cappiano, due avversarie toste che non se le mandano a dire, entrambe in attesa da tanto; contro un fantino si alla prima esperienza ma motivato in maniera forte…In più per ben due volte di rincorsa… non certo un boccone da ghiotti o comunque un inizio facile per il 2015 di Tittia. Questo per chiederti direttamente Giovanni, forse sarebbe stato semplice, dire al tuo Capitano: guarda, magari mi aggiusto altrove, la stagione è lunga, qui si rischia troppo, forse anche la purga , fai una scelta più forte e di difesa . G: Ma io? Ma no.E ti dirò di più ; da subito ero in Ferruzza e il Palio già dal mercoledi poteva avere preso una strada buona per noi, poi i primi intoppi, Narcisco ovviamente inizia a risentire dell’età; Notti invece mi pareva in crescita costante in quei giorni… e quasi per paradosso la situazione più ci siamo avvicinati al giorno del Palio più si è complicata e poi addirittura ribaltata per noi; avevo detto a Federico (Donnini ndr) che il posto dove loro mi facevano avvero paura era la rincorsa ed ecco che la sorte ce li ha fatti finire due volte…[continua su www.0571foto.com —>]
Fonti: Eleonora Mainò – www.0571.com]]>