Amiatanews: Firenze 22/01/2016 Il presidente della commissione Sanità e politiche sociali del Consiglio regionale a Firenze al 1° Scientific forum di Pinhub, il maggior network nazionale per la terapia del dolore
“Il dolore è un segno buono, utile nel momento in cui segnala una patologia ed è spesso la spia necessaria per arrivare ad una diagnosi specifica. Al di là di questo non serve, determina sofferenza, e va bloccato e combattuto”.
Lo ha detto Stefano Scaramellipresidente della commissione Sanità e politiche sociali intervenendo a Firenze al 1° scientific forum di Pinhub, il primo network nazionale per la terapia del dolore.
Scaramelli ha definito il “dolore fuori legge” spiegando che “i campi in cui si gioca la lotta al dolore inutile sono il fine vita, il parto indolore, il dolore cronico e quello dei malati oncologici. In questa sfida la terapia del dolore deve prevedere l’uso della cannabis: non per mera cura del dolore ma perché necessario come palliativo e come strumento per migliorare la qualità della vita. Dobbiamo investire sulla salute delle persone e sull’approccio culturale alla malattia per migliorare la vita dei nostri cittadini. La Toscana ha già fatto molto e ancora di più dovrà fare, mettendo il massimo impegno, per essere guida a livello nazionale nella sfida al dolore inutile. Una sfida che è culturale prima ancora che politica o scientifica. La valorizzazione – ha concluso Scaramelli – può partire dalle esperienze delle aziende universitarie di Siena, Firenze e Pisa come punti di riferimento per le rispettive aree vaste per creare un network di relazioni e modelli da condividere e realizzare con il contributo dei medici di medicina generale, delle farmacie e degli specialisti diffusi nei vari plessi ospedalieri”.
Fonti. Comunicato Stampa “Stampa Siena”
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Fonti. Comunicato Stampa “Stampa Siena”