Castiglione d'Orcia. Sindaco Galletti: "Nessun raduno rave autorizzato. Avvisato comunque Prefettura e Forze dell'Ordine"

Sulle voci di un rave party nell’area del “Fosso Bianco” San Filippo, in un’intervista, le precisazioni del Sindaco Galletti. Il tam tam delle feste rave, in questi giorni sta interessando la Val d’Orcia, chiamando a raduno, giovani per il prossimo fine settimana, dal 6 al 9 febbraio, invitando, coloro che verranno, a munirsi di tende da campo, raccomandando anche “di portare via gli eventuali escrementi, da non lasciare in mezzo al bosco”. Questo raduno, che non ha referenti e che si presume debba trattarsi di un rave party, anche se l’invito sul social network Facebook, non lo scrive a chiare lettere, si dovrebbe tenere presso il Fosso bianco di Bagni San Filippo. Il sindaco di Castiglione d’Orcia, Claudio Galletti, ha subito messo le mani avanti, preoccupato, visto che lo scorso anno, un altro raduno, non autorizzato, presso l’Ermicciolo di Vivo d’Orcia, si concluse con numerose denunce e tanti giovani identificati; soprattutto, fu lasciata la splendida riserva naturale, dopo quattro giorni di musica pazza, in condizioni disastrose. bagni_san_filippo_acque Rivolgiamo alcune domande al Sindaco di Castiglione d’Orcia:

  • D Sindaco Galletti che ne pensa di questo raduno? G Mi sembra, che a parte l’illegalità, visto che nessuno ha mai autorizzato questa manifestazione, sia una cosa abbastanza preoccupante, che dovremo seguire in tutti i suoi sviluppi.
  • D Sembra che a tutt’oggi, siano già alcune centinaia, coloro che vi hanno aderito, che ne pensa? G A parte il fatto che il raduno non parla espressamente di rave party, mi sembra logico che chi viene per quattro giorni con tende da campo, sia diretto a simili manifestazioni.
  • D Che precauzioni intende prendere l’Amministrazione da lei guidata e lei, come Sindaco in particolare? G Da quando mi hanno comunicato questo invito postato sul social network, ho riunito subito il Comitato in Comune addetto all’ordine pubblico per eventuali iniziative.
  • D Ha avvisato anche il Prefetto? G Si, ho inviato una lettera al Prefetto di Siena; alla Questura, siamo in stretto contatto con le forze di Polizia, i Carabinieri, le Guardie Provinciali, ed il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Montalcino.
  • D C’è preoccupazione tra la popolazione? G Credo che ancora dobbiamo aspettare e cercare di capire, quali sviluppi potrebbe avere questa iniziativa, senza allarmismi, cercando di prevenire gli eventi. Certamente, se questa iniziativa è illegale, visto che nessuno, a me finora ha chiesto nessuna autorizzazione, e dunque non avendola personalmente data, useremo tutti i mezzi consentiti dalla legge, per far si che non vengano violate quelle norme di civiltà, sia per quanto riguarda la tutela dell’area in questione, sia per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini e delle cose.

Fonti. Giuseppe Serrafini – Nazione Siena 30/01/2016]]>

Lascia un commento