Amiatanews: Firenze 10/03/2016
Piancastagnaio. Geotermia: sull'apertura di PC38 nei giorni scorsi, le precisazioni di ARPAT
Rprendiamo l’articolo pubblicato sul sito della’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana, relativamente all’apertura del pozzo geotermico Enel PC 38 di Piancastagnaio, lo scorso 8 marzo.
La notizia si era diffusa sui social network e pubblicata su alcuni organi di stampa nelle pagine locali.
Nei giorni scorsi sono apparsi sulla stampa locale di Siena alcuni articoli di stampa che hanno evidenziato il caso di un pozzo geotermico in località “Tre Case” nel comune di Piancastagnaio rimasto aperto per alcune ore nell’arco della giornata di martedì 8 marzo.
ARPAT reputa opportuno fornire in merito le informazioni in suo possesso.
Il pozzo in questione, è il pozzo di produzione denominato PC38, che insiste nella postazione denominata PC38 (vedi cartina).
Normalmente ENEL Green Pover (GP) informa ARPAT in anticipo circa l’effettuazione di prove e così è accaduto anche in questo caso. ENEL GP, tramite mail del 07/03/2016 (ore 12:13) ha infatti informato che il successivo giorno, 08/03/16, sarebbe stata effettuata una prova di produzione del pozzo in questione.
In generale, durante queste prove, ENEL GP effettua un monitoraggio ambientale le cui modalità sono indicate in un piano comunicato ad ARPAT. Nel caso specifico Il monitoraggio è consistito nel rilievo, mediante strumentazione portatile, delle seguenti grandezze: concentrazione di H2S; rumore; direzione e Intensità del vento nel punto di misura.
Le misure sono effettuate in corrispondenza dei ricettori individuati nel raggio di circa 1 Km dalla postazione e, considerata la presenza di nuclei abitativi, anche in postazioni all’esterno del raggio.
Il giorno 8 marzo 2016 il pozzo è stato aperto dalle 10:00 alle 17:00; l’apertura è stata in linea con le tempistiche necessarie alla caratterizzazione dei fluidi indicate dal gestore….[continua a leggere su http://www.arpat.toscana.it/notizie/comunicati-stampa/2016/pozzo-geotermico-di-piancastagnaio]
Fonti Comunicato stampa ARPAT – Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana