Pur anticipata di alcuni giorni, la Festa patronale della Contrada si presenta con importanti iniziative.
L’Imperiale Contrada di Castello, si appresta a festeggiare San Filippo Neri, Patrono della Contrada. Per una serie di motivazioni, i festeggiamenti si svolgeranno Sabato 21 Maggio, in anticipo rispetto al 26, giorno della ricorrenza di un Santo che, assieme a San Bartolomeo, è anche Patrono di Piancastagnaio.
Una festa, che, pur concentrata in un giorno, presenta, all’interno del tradizionale protocollo, importanti iniziative come la la Cena “Ieri e Oggi”, che, nelle intenzioni della Dirigenza e dei responsabili della Festa, vuole essere l’occasione per ripercorrere gli ultimi quarant’anni della Contrada.
“Un omaggio alle persone che sono nate o che hanno vissuto nel nostro rione – ci descrive l’iniziativa il Priore 
Claudio Renai – Vogliamo ripercorrere questi decenni nella volontà di rafforzare la conoscenza ed il rapporto tra le diverse generazioni dei nostri Contradaioli. Un doveroso riconoscimento per chi ha ridato vita alla nostra Contrada e a chi oggi ne porta avanti, in prima persona, lo spirito e l’attaccamento. La giornata di Sabato è tutta improntata in questo messaggio. Attraverso una sorta di mappatura del nostro territorio, rivedendo i nostri precedenti confini fino ad oggi, siamo andati a cercare coloro che hanno abitato il rione nel tempo. Utilissimo è stato l’aiuto dei nostri contradaioli più anziani. La Festa Patronale di quest’anno, sarà dunque l’occasione di ripercorrere alcuni decenni della nostra vita, attraverso il racconto, lo sfogliare delle foto ed il rivedere dei vecchi video. Siamo convinti sia un’occasione di convivialità e di incontro.”
I festeggiamenti inizieranno nel secondo pomeriggio (17:45), con l’uscita delle comparse, che dopo la passeggiata per le vie del rione, a cui seguirà l’omaggio, assieme ai contradaioli, a San Filippo Neri, nella chiesa ad egli dedicata, situata proprio nella Piazza di Castello, ai piedi della Rocca Senese-Aldobrandesca, simbolo e territorio della stessa Contrada.
Subito dopo, (18:30 circa), il momento più atteso della festa, ovvero ii “Battesimi di Contrada”, la cerimonia dove il piccolo o grande battezzato, entra a far parte per sempre del popolo della Contrada. Un gesto simbolico, che però investe il “battezzato” di un ruolo che lo porterà, nel tempo, a poter assumere incarichi e responsabilità e, soprattutto, a condividere la vita all’interno della comunità contradaiola.
Nel proseguire un momento dedicato, in particolar modo a più piccini, al termine dei battesimi, è prevista l’esibizione dei “Piccoli Alfieri e Tamburini“, così come già preannunciato durante l’incontro “Crescere con logica”, di alcune settimane fa.
Alle 21:30, la Cena “Ieri e Oggi”, la novità di una giornata che vuole stringere i Contradaioli di Castello nel tempo della propria storia e, probabilmente, con l’emozione di molti nel rivedere immagini e filmati che raccontano la passione per la propria appartenenza.
Ulteriori informazioni sul rinnovato sito internet della Contrada: www.imperialecontradacastello.it
]]>
