Domenica 3 Luglio, un torneo di calcio tra diverse nazionalità e tanto altro, per il quarto anno consecutivo Una giornata ricca di iniziative sul tema dell’integrazione e del confronto fra culture. I cittadini sarteanesi di tante nazionalità diverse si ritrovano, domenica 3 luglio, per condividere una intenso momento di festa: è la Giornata dell’Intercultura, nata nel nome dell’integrazione, arrivata con successo alla quarta edizione consecutiva. “L’evento – osserva l’assessore comunale alle politiche sociali Luisa Gandini – regala momenti importanti, con il confronto di culture: si va dalle partite di calcio al canto corale, dalle parole di Papa Francesco ripetute in tante lingue all’incontro con chi ha vissuto persecuzione e guerra, per concludere con un momento leggero, di musica anni Sessanta. Si mettono in campo momenti che appartengono alla quotidianità di tutti, ma anche passioni, voglia di conoscersi, di stare insieme, di condividere un’appartenenza” Si comincia al mattino (ore 9,30 nella sala mostre) con la raccolta di immagini e testimonianze “L’impegno delle nostre associazioni nel grande mondo lontano e nel piccolo universo vicino”. Subito parte anche l’atteso torneo di calcio (dalle 10) “Non solo europei”. Quindi musica con una valenza universale in piazza (ore 12): “Noi cantiamo, vous chantez, let’s sing all together….” a cura del Gruppo vocale “Consonanti”. Momento di riflessione e condivisione poco dopo (ore 12,45) in piazza XXIV Giugno, con l’enunciazione in tante lingue della domanda posta da Papa Francesco: “Come fare in modo che l’integrazione diventi vicendevole arricchimento, apra positivi percorsi alle comunità e prevenga discriminazione, del razzismo, del nazionalismo estremo o della xenofobia?”. Nel pomeriggio (ore 16,30), sempre alla sala mostre, un incontro speciale, con Françoise Kankindi, presidente dell’associazione “Bene Rwanda”, sul tema: “Abbattiamo le barriere dell’indifferenza”. Poi arriva il momento della musica, da condividere tutti insieme (ore 18) in piazza XXIV Giugno: “Suonare, cantare e ballare viene meglio se lo facciamo tutti insieme, noi cittadini del mondo”, con il complesso “I Rivelati”. “Un ringraziamento particolare da parte del Comune – aggiunge il sindaco Francesco Landi – va alle associazioni che si sono prodigate nell’organizzazione dei diversi momenti della Giornata: Auser, Mani amiche, la Bottega del commercio equo e solidale, la Misericordia, il circolo La Costa di Piazza, il gruppo vocale Le Consonanti, ed anche a tutti i singoli cittadini che si sono resi attivi per questa importante occasione”. Per informazioni:l.gandini@comune.sarteano.si.it. E sempre domenica (ore 18.30) il castello di Sarteano ospita l’inaugurazione della mostra di pittura Roberta Betti dal titolo “Il senso dell’invisibile”
Fonti. Comuncato Stampa Comune di Sarteano del 30/06/2016 ]]>