Sarà celebrata l’11 febbraio prossimo in tutta la Chiesa la XXV Giornata Mondiale del Malato. Istituita da Giovanni Paolo II nel 1992 Sarà celebrata l’11 febbraio prossimo in tutta la Chiesa la XXV Giornata Mondiale del Malato. Istituita da Giovanni Paolo II nel 1992, e celebrata per la prima volta a Lourdes l’11 febbraio 1993 in memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes, la ricorrenza è un’occasione di attenzione speciale alla condizione degli ammalati e, più in generale, dei sofferenti. E’ un invito per chi si prodiga in loro favore, a partire dai familiari, dagli operatori sanitari e dai volontari, a rendere grazie per la vocazione di accompagnare i fratelli ammalati. In tutti gli ospedali della nostra provincia sono in programma iniziative dedicate ai ricoverati. In particolare, presso la Cappella dell’Ospedale di Abbadia S. Salvatore, alle ore 8.00, sarà celebrata la messa dal Cappellano Don Giampaolo, che successivamente si recherà nei reparti di degenza per la comunione dei malati. L’ospedale di Nottola ospiterà il Vescovo di Montepulciano mons. Stefano Manetti che il 10 febbraio (ore 21) terrà una conferenza presso l’Auditorium e sabato 11 febbraio, alle 16.00, presiederà la messa dedicata agli ammalati nel grande corridoio dell’ospedale, al piano terra. Infine a Campostaggia, alle ore 15.30, sarà l’Arcivescovo di Siena mons. Antonio Buoncristiani a officiare la messa e portare un saluto ai degenti presso la Cappella dell’ospedale, a cui seguirà un breve intrattenimento musicale a cura degli operatori dell’ospedale valdelsano.
Fonti. Comunicato Stampa ufficiostampa.siena@uslsudest.toscana.it del 09/02/2017]]>