Alla scoperta della e-bike, la bici per tutti e per tutto. Come preannunciato nel primo articolo del 24 Marzo u.s., eccoci al secondo appuntamento con “Mondo e-Bike”, la nuova rubrica di Amiatanews, dedicata al mondo delle bici da trekking elettriche nata grazie alla collaborazione tra Amiatanews e l’azienda E-BikeGo di Abbadia S. Salvatore (www.e-bikego.it), di Francesco Romagnoli e Ivo Perotti, conosciuti e apprezzati imprenditori del settore che curano direttamente gli argomenti presentati periodicamente dagli articoli, cercando di aiutare i lettori a scoprire, capire e approfondire questa realtà sportiva, in strettissimo rapporto tra l’uomo, la natura e la salute, in continua evoluzione, che sta appassionando sempre più persone di ogni età. L’argomento di oggi è la batteria, uno dei tre elementi essenziali, assieme al motore e al cruise control, che differenziano una e-bike da una normale bicicletta.
In inverno, le basse temperature, incidono significativamente sulla resa della nostra batteria. Un consiglio da seguire, è quello di non tenere la batteria in un luogo freddo ed umido, né per la ricarica, né per lo stoccaggio. Se avete intenzione di uscire con la vostra Haibike, inserite la batteria solo poco prima di partire per l’escursione. Dunque, evitate di tenere la bicicletta all’esterno, a temperature rigide (da +5 °C a temperature inferiori) con la batteria inserita. Se poi, decidete di far riposare la vostra Haibike nel periodo invernale, evitate di: – caricare al massimo la batteria – lasciarla con il caricabatterie inserito – lasciarla totalmente scarica. Nel periodo di sosta, la vostra batteria deve essere carica dal 40% al 60%. In fase di consegna, diciamo a tutti, come trattare la batteria, sia nell’uso che nel riposo. Le batterie, hanno una garanzia valida per una resa del 100% per 700 cicli di ricarica. Ciò non significa che dopo la 700esima ricarica la batteria sia finita, ma, semplicemente, può avere un calo in termini di resa. Se siete stati bravi e diligenti nella cura della batteria, il traguardo dei 700 cicli sarà solo un passaggio…. Uno strumento utile per proteggere la vostra batteria sono le cover in neoprene. Queste garantiscono una protezione dagli sbalzi termici e da fango e pioggia. Il costo accessibile (circa 40,00 €), rende le cover un’ottima soluzione per la cura della vostra batteria. Immaginate la batteria come il nostro corpo; nella stagione invernale, ha bisogno di essere protetto e coperto per poter stare bene ed affrontare le intemperie. Una giacca calda, in aggiunta ad una maglia leggera, è sempre una soluzione ideale. Inoltre, pensate alla fatica che facciamo in una giornata fredda, dove la nostra energia si divide tra i pedali ed il riscaldamento del corpo; ecco, una batteria si comporta allo stesso modo. Parte dell’energia viene inviata al motore, parte per vincere l’aumento di resistenza interna dovuto al freddo, ed ecco giustificata la minor resa invernale. La batteria e’ un po’ come noi! Essa è ciò che dà energia al motore, e costituisce il singolo componente più costoso di una bici elettrica. Ne esistono di diversi tipi. In generale, quelle a basso prezzo, sono più pesanti e hanno poca autonomia, mentre, all’aumentare del prezzo, diminuisce il peso e aumenta l’autonomia. Una batteria di qualità, durerà anche di più nel tempo e sarà necessario sostituirla più raramente.
Tipi di batterie
Le batterie per ebike possono essere divise in due grandi gruppi a seconda della loro composizione chimica:- Batterie al litio: questa è attualmente la tecnologia migliore fra quelle usate per produrre batterie di bici elettriche. Sono molto più piccole e leggere delle altre, con una capacità di 90-150 Wh per Kg: ciò può tradursi in un ridotto peso a parità di capacità, o in una maggiore capacità a parità di peso, aumentando quindi l’autonomia della bici; è più frequente naturalmente un compromesso fra questi due estremi, per creare bici che più leggere e con maggiore autonomia. Inoltre, le batterie al litio non soffrono del famigerato “effetto memoria”, e non è quindi necessario aspettare che siano quasi completamente scariche per ricaricarle. Il lato negativo è che hanno un prezzo maggiore degli altri tipi, dovuto anche al più complesso sistema elettronico di gestione della batteria, denominato Battery Manager Per semplicità abbiamo finora parlato di batterie al litio in generale: in realtà ne esistono di diversi tipi. Il tipo presente da più anni sul mercato è quello basato sugli ioni di litio (Li-ion); una variante diffusa è rappresentata dalle batterie ai polimeri di litio (Li-Po), con una maggiore densità energetica (circa il 20% in più)
- Batterie al piombo (PB): questa è la tecnologia più vecchia ancora in uso per le batterie ricaricabili. Il rapporto peso/autonomia è sfavorevole, nel senso che sono molto pesanti per l’autonomia che riescono ad offrire (circa 25Wh per Kg). I tempi di ricarica sono molto lunghi, richiedendo in genere 8 o più ore. Sono quindi indicate per chi prevede di usare la bici elettrica per percorsi brevi.
La capacità delle batterie
Quando si sceglie una bici elettrica, oltre a guardare al tipo di batteria che monta, è necessario confrontare anche la capacità della batteria. La capacità si misura in Watt-ora (Wh). Intuitivamente, maggiore è il valore di Watt-ora (Wh) della batteria, più essa durerà, Per completezza d’informazione, un Wh è uguale agli Ampere-ora (Ah) moltiplicati per i Volt (V) dell batteria. Una batteria da 36V con 10Ah ha un valore di 36×10=360Wh.L’autonomia delle bici elettriche
Precisiamo fin da subito che dare dei dati generali riguardo all’autonomia delle ebike, non è per niente facile. Il numero di chilometri che si possono percorrere prima che la batteria si scarichi, è determinato da un numerosi fattori. Ne ricordiamo alcuni: la capacità della batteria; l’efficienza del motore; il livello di assistenza del motore rispetto alla pedalata; la lunghezza e la pendenza delle salite che si affrontano; il vento; il peso del ciclista; il livello di gonfiaggio delle camere d’aria. Ecco alcuni accorgimenti importanti per aumentare la percorrenza durante le uscite:- Frequenza di pedalata Con una frequenza di pedalata superiore a 65 pedalate al minuto, l’efficienza sarà molto superiore rispetto a quando si pedala molto lentamente.
- Peso Se possibile, minimizzare la massa del bagaglio per evitare il consumo eccessivo della batteria
- Cambio della Marcia L’uso corretto del cambio è fondamentale per ottenere il massimo dalla vostra eBike. Per la salita è necessario utilizzare marce “leggere”, per non sforzare troppo il motore, mentre in discesa o in pianura è consigliabile usare marce più alte. Abbiamo sempre a che fare una bicicletta, il motore non sostituisce la nostra potenza, la moltiplica!
- Pressione delle gomme Tenere sempre le gomme ad alte pressioni per diminuire la resistenza al rotolamento. Ovviamente in relazione al tipo di percorso che andrete ad affrontare.
- Visualizzare la potenza del motore sul Display Sul Display delle bici piu’ evolute, è presente una barra che indica la potenza erogata dal motore, e quindi è necessario adattare la guida così da sfruttare al minimo la batteria e aumentare l’autonomia.
- Turbo, sport, tour, eco, eco+, standard, high Il fattore che influisce più di tutti nel rendimento della batteria è l’utilizzo più o meno consapevole dei vari livelli di assistenza, infatti per un’autonomia medio-alta è consigliabile sfruttare un mix di tutti i livelli
Come gestire al meglio le batterie
È importante sapere come gestirle al meglio, per prolungarne la vita. Sono veramente pochi gli accorgimenti per mantenere costante nel tempo la performance della vostra batteria. 4 Regole da seguire per mantenere la vostra batteria- Non lasciare mai la vostra batteria totalmente scarica.
- Evitate di lasciare la batteria con il caricabatteria inserito. Quando e’ carica scollegare il caricabatteria.
- Nei periodi di fermo bici evitate di caricarla al massimo, di lasciarla con il caricabatteria inserito, di lasciarla scarica. La batteria deve essere lasciata dal 40% al 60% circa della carica.
- Non stoccate la vostra batteria in locali freddi ed umidi oppure eccessivamente caldi e sotto i raggi del sole
Ma quanto dura una batteria? Alcune considerazioni generali: è necessario capire che le batterie per bici elettriche sono sì ricaricabili, ma solo fino a un certo punto. Le case produttrici di batterie di altissima qualità, montate generalmente su Mtb e Trekking di buon livello, garantiscono le loro batterie offrendo una garanzia per 700 cicli di ricarica. Intendendo che la vostra batteria risponderà con la massima performance per 700 ricariche. Successivamente può verificarsi un calo. Cosa significa questo….significa che per 700 volte sul vostro dispaly, avrete a batteria carica un ipotetica autonomia stimata di 150 km, successivamente potreste avere un autonomia stimata di 140 km, ma non vuol dire che la batteria e’ da gettare… solamente farete qualche km in meno con la vostra e-bike. Se siete stati bravi e diligenti nella cura della batteria, il traguardo dei 700 cicli sarà solo un passaggio Bosch stima che con una batteria, se tenuta bene, rispettando le regole indicate prima, si possono percorrere almeno 30.000 km prima di considerarla inefficiente. Freddo ed autonomia Nel periodo invernale la bassa temperatura incide negativamente sull’autonomia della batteria, non preoccupatevi se percorrete un 10% di km in meno, e’ solo colpa del freddo, la vostra batteria non ha problemi di degrado. Se avete intenzione di uscire con la vostra Haibike, inserite la batteria solo poco prima di partire per l’escursione. Evitate di tenere la bicicletta all’esterno a temperature rigide (da +5 °C a temperature inferiori) con la batteria inserita. Tempi di ricarica La batteria si ricarica attraverso un caricabatteria dedicato. A seconda della marca e della potenza in uscita dello stesso i tempi di ricarica possono variare dalle 3,5 ore per una ricarica completa fino alle 8 ore per ottenere lo stesso risultato. Grazie..al prossimo appuntamento! ]]>