Dopo l’incontro del 5 aprile ad Arcidosso, si è tenuto il secondo incontro per la presentazione del “Fondo di garanzia per investimenti e liquidità” destinato alle imprese delle aree geotermiche. Si è svolto Giovedì 6 aprile scorso il secondo incontro per la presentazione del “Fondo di garanzia per investimenti e liquidità” rivolto alle imprese aventi sede legale od operativa nei comuni facenti parte delle aree geotermiche. Il primo incontro si era svolto nell’area geotermica amiatina, ad Arcidosso, il giorno precedente, Mercoledì 5 aprile, e aveva visto una massiccia partecipazione da parte del tessuto imprenditoriale. Non da meno quello che si è svolto nell’altra area geotermica tradizionale, nei pressi di Monterotondo M.mo, nella sede CoSviG della Fattoria del Lago Boracifero. Foltissima infatti la rappresentanza delle aziende interessate a scoprire qualcosa di più su uno strumento che potrebbe essere un valido aiuto nella congiuntura attuale. “Si tratta di uno strumento nato per assolvere ad un duplice scopo” ha detto illustrando i principi cardine del Fondo il Direttore Generale di CoSviG, Sergio Chiacchella “accompagnare da un lato le micro, piccole e medie imprese del territorio nello sviluppo e consolidamento, e, dall’altro, supportare quei soggetti economici che, invece -pur avendo buone potenzialità-, si trovano ad affrontare criticità temporanee”. A fare gli onori di casa il vicesindaco di Monterotondo M.mo, Roberto Creatini che ha salutato con favore la creazione del Fondo da parte di CoSviG. La misura nasce da una precisa indicazione dei Comuni Soci di CoSviG che hanno deciso di riservare parte delle risorse del Fondo Geotermico a uno strumento che possa supportare le aziende nel loro percorso di vita e che consenta loro di superare momenti di difficoltà rinnovando il proprio slancio produttivo. Nel dettaglio prevede la messa a disposizione di un importo pari a 4 milioni di euro come garanzia per accesso al credito con moltiplicatore di 5, attivando quindi potenzialmente mutui e prestiti fino a 20 milioni di euro. Le agevolazioni – erogate in regime di de minimis e quindi fruibili anche da parte delle imprese agricole – potranno essere impiegate per investimenti nuovi o già sostenuti (ultimi 36 mesi), ma anche per la liquidità finalizzata all’attività aziendale. Nel caso degli investimenti le garanzie copriranno fino all’80% dell’importo, mentre per quanto riguarda la liquidità il 60%. Il tetto massimo è fissato a 1.200.000 euro. I partner bancari che hanno sinora dichiarato di aderire all’iniziativa sono: Cassa di Risparmio di Volterra, Banca Tema, Monte dei Paschi di Siena e Cassa di Risparmio di Firenze. Proprio per la delicata questione della gestione ed erogazione e per la rilevanza dell’importo totale, CoSviG ha deciso di avvalersi di un partner d’eccezione, ovvero FidiToscana, che ha voluto partecipare attivamente ad entrambi gli incontri con uno dei propri funzionari, Gianluca Sbrana, responsabile della gestione ed organizzazione dell’attività di credito ed agevolazione attinenti alle risorse di terzi gestite dalla Società. A Sbrana è spettato il compito di spiegare le modalità e i dettagli tecnici, rispondendo anche alle numerose domande degli intervenuti. Sul sito di FidiToscana (www.fiditoscana.it) saranno disponibili dalla prossima settimana tutte le informazioni per presentare domanda di accesso al Fondo
Fonti Comunicato Ufficio Stampa CoSviG Scrl del 07/04/2017 ]]>