Siena. Resi noti i risultati operativi del Comando Provinciale dei Carabinieri

La relazione che ha preso in esame il periodo dal 1 Giugno 2016 al 31 Maggio 2017,  è stata presentata in occasione della celebrazioni per i 203 anni dalla Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Nel periodo che va dal 1 giugno 2016 al 31 maggio 2017 i circa 600 carabinieri del Comando Provinciale di Siena, distribuiti su 56 presidi (dei quali 10 dei carabinieri forestali), a protezione degli oltre 270.000 cittadini che vi risiedono ed operano, in virtù della loro presenza in tutti i comuni del territorio hanno perseguito 6.648 reati (si tratta dell’87,7 % dei reati totali consumati sul territorio), con l’arresto di 170 delinquenti (l’81,3 % degli arresti complessivi) e la denuncia in stato di libertà di 1578 soggetti (è il 73 % delle denunce totali nel senese); in particolare, per quanto attiene ai reati predatori, l’Arma ha perseguito il 90,5 % dei furti commessi, arrestando 23 ladri e denunciandone altri 186, scoprendo 17 delle 30 rapine per le quali ha indagato, con 8 rapinatori tratti in arresto. Al riguardo, si evidenzia l’individuazione e l’arresto di alcuni dei responsabili dell’assalto del caveau a Colle Val d’Elsa dell’aprile 2016. Sotto il profilo preventivo, i Carabinieri hanno svolto 33.741 servizi esterni, suddivisi tra pattuglie e perlustrazioni, con un dato giornaliero medio di 94 pattuglie sul territorio, che hanno permesso di effettuare 44.541 accertamenti per un totale di quasi 58.000 persone e 41.000 mezzi controllati. Piancastagnaio_furto_pelletterie_WP_20170309_064 Nella lotta al narcotraffico sono stati sequestrati oltre 15 chilogrammi di stupefacenti e scoperta una coltivazione di ben 2.600 piante di cannabis indica. Nel contrasto alle attività mafiose, sono state attivate le competenti Autorità per un provvedimento di interdizione volto a stroncare sul nascere un tentativo di infiltrazione camorristica negli appalti pubblici a sud della provincia. Nel settore delicatissimo e gravissimo delle violenze di genere, è stato inaugurato uno spazio dedicato alle donne vittime di abusi ed alle persone in difficoltà, all’interno del progetto “Una stanza tutta per sé”, in sinergia con il Soroptimist Italia; si tratta di un’aula dedicata non solo alle donne vittime di violenza ma a tutte le persone, uomini, donne o minori che siano in qualche modo perseguitate , come le cosiddette categorie vulnerabili. Nel locale possono fruire di un’accoglienza dignitosa e rassicurante, potendo confidare i propri timori ad interlocutori responsabili e di assoluta affidabilità. Infine, per quanto attiene all’attività di prevenzione all’annoso fenomeno delle truffe in danno di persone anziane, sono state svolte 324 conferenze presso strutture pubbliche e centri privati, in collaborazione con le amministrazioni locali, i centri sociali per anziani, le contrade e le organizzazioni di volontariato, allo scopo di sensibilizzare le categorie vulnerabili sul particolare modus operandi dei truffatori, suggerendo alcuni accorgimenti da attivare in proprio o con il concorso delle forze dell’ordine. A tali risultati va aggiunto l’impegno dei Carabinieri forestali che, sempre nel periodo operativo di riferimento, hanno eseguito 4950 ispezioni, accertando 610 illeciti in materia ambientale con 18 sequestri; inoltre hanno sanzionato in via amministrativa 615 soggetti per un totale di 522.350 euro, denunciando 155 persone ed operando 31 sequestri a carattere penale. Lo spettro delle violazioni ha riguardato attività afferenti la tutela delle aree protette e del patrimonio naturale, la protezione della flora, della fauna e delle aree boschive, il settore agro-alimentare e, infine, ma di assoluta rilevanza, il contrasto al caporalato.  


Fonti Comunicato stampa del 05/06/2017]]>

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