Siena e provincia. Salute: Nottola e Campostaggia in prima linea per le donazioni

Il 14 Giugno 2017, sarà la Giornata Mondiale della donazione del sangue A Nottola sabato 17 aperto tutto il giorno.  A Campostaggia per una settimana orario aggiuntivo

Sensibilizzare alla donazione del sangue e del plasma è un’attività che le associazioni di volontariato Avis, Anpas e Fratres fanno quotidianamente. A rafforzare il messaggio è l’Organizzazione Mondiale della Sanità che ogni anno indice la Giornata mondiale della donazione, quest’anno per il 14 giugno. I centri Cet dell’ospedale di Nottola e di Campostaggia in occasione di quest’evento hanno previsto un ampliamento degli orari per la donazione. A Campostaggia per l’intera settimana che va da lunedì 12 a sabato 17  giugno il centro emotrasfusionale resterà aperto per la donazione un’ora in più, dalle 11,30 alle 12,30 soprattutto per quanto riguarda le donazioni di plasmaferesi produttiva. A Nottola, sabato 17 Giugno, il Cet resterà aperto l’intera giornata con apertura straordinaria pomeridiana alle donazioni di plasma. I volontari che intendono aderire alla donazione straordinaria possono prenotare attraverso la cosiddetta AgenDona, attivata dalle associazioni Avis, Fratres e Anpas della nostra provincia. donatore_sangue_01 Nel corso del 2016 le sezioni trasfusionali dei due ospedali, grazie al contributo indispensabile delle associazioni dei volontari, hanno raccolto in totale 7170 donazioni di sangue intero e 1485 di plasma (in lieve calo, in linea con il dato regionale). La donazione del sangue e dei suoi componenti è un atto di grande civiltà. Le persone che donano il sangue in Toscana sono molte, ma nonostante questo non è ancora possibile far fronte a tutte le necessità. E’ per questo che c’è bisogno di grande sensibilizzazione per nuovi donatori. Il sangue e i suoi componenti sono indispensabili alla vita, essenziali nei servizi di primo soccorso, fondamentali per moltissime terapie tra le quali quelle oncologiche, necessari in chirurgia programmata e d’urgenza e nei trapianti. La disponibilità di plasma, sangue e piastrine è un patrimonio collettivo di solidarietà del quale ognuno di noi potrebbe avere bisogno nella propria vita.

Fonti. Comunicato Stampa ufficiostampa.siena@uslsudest.toscana.it del 11/06/2017]]>

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