Arcidosso. "Enter the Melosphere", al "Clazz" musica senza confini

Appuntamento domani, Martedì 1 Agosto al Teatro degli Unanimi, ore 21,30  All’appuntamento del festival internazionale di classica e jazz che si tiene ad Arcidosso, il 1 Agosto al Teatro degli Unanimi alle ore 21,30 si entra nella Melosfera. Enter the Melosphere è infatti il titolo dello spettacolo dei maestri Helmut Lipsky, Jeremy Cohen, Drew Jurecka, Matt Pickart, Rebekah Wolkstein, Crispin Campbell, Eugene Friesen, Andrés Vera, Matt Herskowitz, Joseph Sheehan, Carlo Bellucci. La melosfera è lo spazio in cui non ci sono confini tra le lingue musicali, un mondo dove Jazz, classico, tango, latino, zingaro, rock e musica ereditate da diverse culture del mondo passato e presente, dialogano e si relazionano per creare un suono vibrante e particolarissimo. Il violinista, compositore e bandleader Helmut Lipsky in particolare è rimasto affascinato da questa possibilità fin dalla giovane età, tanto da aver fondato, dopo anni di studio in Svizzera, in Usa e Canada, nel 1980, il suo primo Mélosphère Ensemble con musicisti della città di Québec. Arriva da Toronto, invece, Rebekah Wolkstein, nota  per il suo straordinario talento e la evidente versatilità musicale, che spazia col suo violino e col violoncello dal classico al folk, klezmer, pop, latin e jazz. Così come versatiti sia nel mondo della musica classica che del jazz che del pop e altro ancora, i maestri che accompagneranno il pubblico nello straordinario mondo della melosfera. Rebekah_Wolkstein


Violinista, Compositore e Direttore Artistico di Melosphere Productions Il violinista Helmut Lipsky è il prototipo del musicista compiuto di oggi: nato in Germania, cresciuto in Svizzera nella tradizione della musica classica, continua a studiare con i grandi maestri, tra cui Itzhak Perlman, a New York City, dove Lipsky si è sviluppato come improvvisatore e compositore. Vive adesso a Montreal, Canada ed è molto attivo sulla scena nazionale e internazionale. Il suo mix di lingue musicali (jazz, tango, musica classica, popolare e tradizionale di altre culture), solidifica lo stile personale e identificabile di Lipsky. Ha registrato diversi album acclamati con critiche ed è stato nominato due volte in Canada per premi Felix per Best CD, Best Violinista canadese e Miglior concerto dell’anno. Ha collaborato con gli appassionati di GRAMMY, l’arpista svizzera Andreas Vollenweider e il violoncellista americano David Darling. Il suo ultimo album con il suo gruppo Melosfera, chiamato “Tempi con Variazioni”, che comprende il soprano Suzie LeBlanc, è stato prodotto da Earl McCluskie per l’Etichetta Chestnut Hall, ha ottenuto il prestigioso Prix OPUS dal CQM (Conseil Québécois de lHelmut_Lipsky_1a Musique) Può essere trovato su iTunes, eMusic, CDBaby e Amazon.com. Lipsky ha suonato in molti paesi in eventi prestigiosi come il Montreux Jazz Festival in Svizzera, il Festival estivo di Berlino, la IdeaCity Conference di Toronto, il Montreal International Jazz Festival e l’International Very Special Arts Festival al Royal Palace di Bruxelles, Belgio Per artisti come Dave Brubeck, Stéphane Grappelli e Toots Thielemans. Ha scritto, interpretato e prodotto musica per cinema, televisione, teatro e installazioni multimediali. Eventi speciali, come il suo Concerto per violino e motosega, premiato all’apertura del Simposio Internazionale di Arte Contemporanea di Amos e un Harbour Symphony-Concerto per violini amplificati, navi da crociera, treni e campane cattedrali al Montreal Harbourfront, ha portato la sua eclettica Stile all’attenzione internazionale. Spartiti delle sue opere sono state pubblicate da Doberman Editions e Ovationpress.com. Helmut Lipsky insegna violino classico al Conservatoire de Musique di Montreal, violino jazz all’università Concordia e fornisce lezioni di master in performance e improvvisazioni in tutta Quebec e in Europa. Ha conseguito la laurea in Performance e Pedagogia presso il Conservatorio di Zurigo, in Svizzera, e ha conseguito la laurea presso la City University di New York. Tra i numerosi riconoscimenti di Lipsky figurano l’Ordine della Musica Francese, il Premio Presidenziale del Consiglio della Città di New York e il Primo Premio al concorso internazionale di radiodiffusione “Jazz à la Carte”. La melosfera è il regno in cui non esistono confini tra le lingue musicali – uno spazio dove Jazz, classico, tango, latino, zingaro, rock e musica provenienti da diverse culture del mondo passato e presente interagiscono per creare un suono vibrante e affascinante, strutturato in modo programmatico E elementi narrativi. Il violinista, compositore e bandleader Helmut Lipsky ha creato le basi per il suo suono personale mentre era ancora in teneo in Svizzera. Lo ha nutrito durante i suoi sei anni di studi a New York e l’ha coltivata dopo aver trasferito nella provincia del Québec, in Canada, nel 1980, dove ha fondato il suo primo Mélosphère Ensemble con musicisti della città di Québec: Yves Léveillé (pianoforte e tastiere) , Daniel Charron (sassofono), Gérard Paradis (basso) e François Samson (batteria). Ricostruito a Montréal con Simon Stone (sassofono), James Gelfand (pianoforte), Bernard Marchand (sintetizzatori), Marc Langis (basso), James Hillman (batteria), Pierre Dubé (percussioni) e vocalist Karen Young Mélosphère per l’etichetta CBC Jazzimage nel 1986. Il gruppo è apparso al Montreux Jazz Festival in Svizzera nel 1987 e, fino alla fine degli anni ottanta, è stato ospite regolare al Festival International de jazz di Montréal e in molti altri importanti festival canadesi. L’Ensemble Mélosphère ha anche collaborato con artisti diversi come il classico flutista André-Gilles Duchemin (Trois Images, Suite for Flauto e Jazz Ensemble) e il cantante popolare Sylvie Tremblay (canzoni a tema per Leucan e il grande festival internazionale di arti speciali a Bruxelles nel 1994). Dalla metà degli anni ’90, Helmut Lipsky ha collaborato in Canada e in Europa in numerosi concerti e progetti di registrazione con i musicisti Stefan Kling (piano) e Tobias Morgenstern (fisarmonica) con sede a Berlino. Insieme hanno registrato il CD Moontide di Helmut Lipsky e introdotto nel loro repertorio la musica del maestro Tango Nuevo Astor Piazzolla. Il nuovo Mélosphère Ensemble comprende questi musicisti più Jean-Francois Martel (basso), Pierre Tanguay (percussioni) e Alex Weimann (tastiere), e collabora con il rinomato soprannato barocco canadese Suzie LeBlanc. Per informazioni: Pro Loco Arcidosso 0564-968084 / 388-8656971 / locoarcidosso@yahoo.it. Pagina facebook: @clazzmusicfestival – Sito web: www.clazzmusicfestival.com

Programma completo di “Clazz” 2017

Classical Session 13 – 24 Luglio

  • 15 Luglio, Teatro – ore 21,30: Concerto di apertura Francisco Cabán, Andrzej Grabiec, Mara Milkis, Matt Pickart, Boris Tonkov, Adam Liu, Anna Kijanowska J.S. Bach, Juan Morel Campos, Henri Vieuxtemps, Łukasz Woś (scritto per Anna Kijanowska) PRIMA MONDIALE Antonín Dvořák, Ludwig van Beethoven
  • 18 Luglio, Teatro – ore 21,30 Dalla Polonia all’Est Europa Francisco Cabán, Andrzej Grabiec, Jonathan Pan, Danira Rodríguez, Mara Milkis, Matt Pickart, Boris Tonkov, Adam Liu, Anna Kijanowska, Carlo Alberto Neri Grażyna Bacewicz, Béla Bartók, Karol Szymanowski, Petar Christoskov
  • 20 Luglio, Teatro – ore 21,30 Francisco Cabán, Miroslav Hristov, Marjorie Bourque, Nayomi Lozano-Miró, Matt Pickart, Boris Tonkov, Adam Liu, Elijah Lacin, Simone Sala Felix Mendelssohn (Ottetto), Concerto di docenti e studenti
  • 21 Luglio, Teatro  – ore 21,30 Francisco Cabán, Andrzej Grabiec, Miroslav Hristov, Helmut Lipsky, Mara Milkis, Matt Pickart, Boris Tonkov, Adam Liu, Anna Kijanowska, Carlo Alberto Neri, Simone Sala Nils Vigeland (scritto per Anna Kijanowska) PRIMA MONDIALE Helmut Lipsky, Bohuslav Martinů, Johannes Brahms
  • 22 Luglio, Teatro – ore 21,30: Concerto Studenti Gruppi da camera e studenti solisti Carlo Alberto Neri, piano
  • 23 Luglio, San Leonardo – ore 18,00 Gran Finale con la Clazz Chamber Orchestra, Andrzej Grabiec, direttore; solisti: Andrzej Grabiec, Helmut Lipsky, Mara Milks, Adam Liu, Anna Kijanowska Antonio Vivaldi, Joseph Haydn, Béla Bartók, Helmut Lipsky: PRIMA EUROPEA Christoph Willibald Gluck, Benjamin Britten

26 Luglio – 6 Agosto Jazz Session

  • 28 Luglio, Teatro – ore 21,30: “Da Gottschalk to Gershwin” con Matt Herskowitz, piano Louis Moreau Gottschalk, Frédéric Chopin, Scott Joplin, Fats Waller, George Gershwin
  • 30 Luglio, Teatro – ore 18,00: Notte di World Music e Jazz Standards Jeremy Cohen, Drew Jurecka, Helmut Lipsky, Matt Pickart, Crispin Campbell, Eugene Friesen, Klaus Lessmann, Matt Herskowitz, Joseph Sheehan, Claudio Sbrolli
  • 31 Luglio, The Wish Pub – ore 21,30: Jazz Jamc on Joseph Sheehan, Carlo Bellucci, Claudio Sbrolli
  • 1 Agosto, Teatro – ore 21,30: Enter the Melosphere Helmut Lipsky, Jeremy Cohen, Drew Jurecka, Matt Pickart, Rebekah Wolkstein, Crispin Campbell, Eugene Friesen, Andrés Vera, Matt Herskowitz, Joseph Sheehan, Carlo Bellucci
  • 2 Agosto, Teatro – ore 21,30: Il mondo di Drew Jurecka Drew Jurecka, Jeremy Cohen, Crispin Campbell, Eugene Friesen, Matt Herskowitz, Joseph Sheehan, Carlo Bellucci, Paolo Mari
  • 3 Agosto, Teatro – ore 21,30: Concerto studenti Gruppi jazz e combo di studenti selezionati
  • 4 Agosto, Teatro – ore 21,30: Quartet San Francisco Jeremy Cohen, violino; Helmut Lipsky, violino; Chad Kaltinger, viola; Andrés Vera, violoncello
  • 5 Agosto, Teatro – ore 18,00: Clazz Concerto Finale con il Quartet San Francisco e la Clazz Chamber Orchestra Clazz Chamber Orchestra Helmut Lipsky ed Eugene Friesen, co-direttori
Il programma potrà subire variazioni.
Fonti Comunicato stampa C&P Adver Effigi del 31/07/2017]]>

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