Domenica 5 novembre, alle 17 e 30 al teatro comunale Toscana delle Culture conclude la 25ma edizione con un omaggio teatrale a “Lettera a una professoressa”, libro creazione collettiva di Don Milani e della Scuola di Barbiana, a 50 anni dalla pubblicazione e dalla scomparsa del maestro. A portarlo in scena domenica 5 novembre, alle 17 e 30, al Teatro comunale di Cinigiano è Claudio Ascoli e la compagnia Chille de la balanza. E’ uno degli spettacoli di punta della compagnia teatrale, nato nel 2011 con la collaborazione degli stessi allievi di Barbiana e ripreso quest’anno con una nuova edizione arricchita da recenti videointerviste sulla scuola oggi e dalle creazioni pittoriche in tempo reale di Monica Fabbri. Chille de la balanza è una storica compagnia di teatro di ricerca, nata a Napoli nel 1973 e residente a San Salvi, l’ex-città manicomio di Firenze. Dal 1998 dedica gran parte del proprio lavoro alla memoria degli umili, degli ultimi. E questo libro è la straordinaria testimonianza di come da un piccolo paese sperduto e da un gruppo di ragazzi di montagna possa nascere un messaggio dalla carica dirompente, che lasciò una vasta eco nella società italiana: e non è un caso che già dopo pochi anni i decreti delegati e più in generale una nuova idea di scuola (e di società) misero profonde radici, pur tra mille contraddizioni. Queste le parole di Pier Paolo Pasolini all’indomani della pubblicazione: “E’ un libro veramente bello, un vento di vitalità. Fa ridere da soli, e immediatamente dopo vengono le lagrime agli occhi. Di questo libro devo dire tutto il bene possibile: non mi è mai capitato di essere entusiasta di qualcosa e di sentirmi obbligato, costretto a dire agli altri: leggetelo!”. Uno spettacolo coraggioso, come lo stesso Don Milani avrebbe desiderato, teso a non mitizzare Don Lorenzo, a non fare di lui un eroe. Ma soprattutto perché è strutturato sull’appellativo milaniano per eccellenza: “l’obbedienza non è più una virtù!”.
Fonti. Comunicato stampa – Comune di Cinigiano (Gr) del 03/11/2017]]>