Per il capogruppo della lista di opposizione “Un Comune per Tutti”, sarebbe stato opportuno fare dei lotti più dimensionati per far partecipare le tante ditte locali che sono in difficoltà. Dopo l’affidamento da parte dell’Amministrazione Comunale di Santa Fiora, guidata dal Sindaco Federico Balocchi e a maggioranza PD, per un totale di circa 360.000 euro che vanno a sommarsi a precedenti 400.000 Euro, entrambi destinati a lavori pubblici, così come previsto dall’approvato piano triennale di opere pubbliche finalizzate alla riqualificazione della rete viaria del territorio comunale, non si è fatta attendere la presa di posizione del Consigliere Riccardo Ciaffarafà, capogruppo della lista di opposizione “Un Comune per Tutti”. Pubblichiamo a proposito, l’intera nota stampa pervenuta in giornata alla nostra redazione, a firma dello stesso Ciaffarafà che, nella sostanza, critica aspramente le scelte della maggioranza relativamente al mancato affidamento a ditte locali dei lavori pubblici, che poteva esser attuato, secondo Ciaffarafà, attraverso lotti più dimensionati, rispetto a quelli stabiliti, così da permettere la partecipazione anche delle ditte localigià in difficoltà per la crisi economica, rilanciando, contestualmente, l’idea di costiture delle ATI (Associazioni Temporanee d’Impresa). Di seguito l, in corsivo, la nota stampa
]]>Viabilità: Ancora una volta escluse le Imprese locali
<<Finalmente, dopo quasi 4 anni dalle elezioni, il Sindaco si è deciso ad investire un po’ di soldi nella viabilità: peccato che per le ditte locali non c’è, ancora una volta, niente. Ci si avvicina alle elezioni e dunque Balocchi e amici cercano di far vedere che qualcosa hanno fatto in quattro anni circa di immobilismo totale: è tanto tempo che le nostre strade sono impraticabili e l’amministrazione se ne accorge solo adesso? La cosa grave non è tanto la propaganda, alla quale siamo abituati, da parte del Sindaco, ma il fatto che per le imprese locali ancora una volta non ci sia niente, quando sarebbe bastato fare dei lotti più dimensionati per far partecipare le tante ditte locali che sono in difficoltà in questi anni di magra magari promuovendo delle associazioni temporanee di impresa per far lavorare la gente di zona. Una scelta, quella di tre macro lotti, che ancora una volta dimostra la lontananza di questa Amministrazione dalle Ditte locali. Infatti, a parte qualche “fortunato” e qualche gruppetto di potere intorno a questa Amministrazione che ne condiziona anche tante scelte, le imprese locali sono davvero ai margini dei tanti soldi che ricadono in questo comune ed è una cosa vergognosa. Un’ Amministrazione che pensa a mega appalti, spesso inutili, come una nuova Scuola Media da 1,4 mila euro per creare lavori di progettazione e dare fumo negli occhi a tanti cittadini che pagano fior di tasse in un comune dove dovrebbero essere a zero. Un comune ricco come il nostro dovrebbe avere imprese locali che assumono giovani e che non conoscono la crisi: purtroppo in realtà siamo in una situazione dove PD e amici a tutto pensano fuori che a lasciare in questo comune i tanti soldi ricevuti ogni anno da Enel, Acquedotto, Ato etc. Balocchi ha imparato bene dal suo amico Renzi e dal governo PD: hanno distrutto l’Italia e adesso ci provano con l’Amiata. Ma l’ora sta per arrivare per entrambi e, nonostante i tanti danni fatti, fra non tanto tempo saranno solo un brutto ricordo. Balocchi, vivendo per lo più lontano, non si è reso conto che a Santa Fiora non c’è più nemmeno un distributore di benzina, non c’è più un forno, tanti giovani se ne stanno andando in cerca di lavoro altrove: una situazione economica grave creata anche in questi anni e che questa Amministrazione non ha saputo affrontare , perché ha pensato solo alla becera propaganda invece che a risolvere i problemi reali di questo comune.>> Riccardo Ciaffarafà – Capogruppo consiliare Un Comune per Tutti