Poco più che cinquantenne, di San Quirico d’Orcia (dove era contitolare di un’azienda artigiana), da molti anni aveva scelto di risiedere nella campagna di Castiglione con la sua famiglia. Forte l’impegno politico e sociale, con attenzione all’ambiente. Le esequie nel suo paese nativo presso la Collegiata (ore 15) In pochi mesi un male incurabile si è portato via Riccardo Ferretti, poco più che cinquantenne, originario di San Quirico d’Orcia (dove era contitolare di un’azienda artigiana), da molti anni aveva però scelto di risiedere in campagna con la sua famiglia, nel contiguo comune di Castiglione d’Orcia. Aveva frequentato e si era diplomato all’Istituto Tecnico “Tito Sarrocchi” di Siena; da sempre impegnato sulle tematiche ambientali e politiche, già molti anni or sono fu consigliere comunale e poi assessore nell’amministrazione comunale sanquirichese. A Castiglione era stato tra i promotori della Lista Civica “Cambiamento di rotta”, di cui era stato capolista per due volte. Nel secondo mandato, circa un anno fa, si era dimesso per far posto alla prima dei non eletti, Valentina Vaccaro. Tra gli ultimi interventi di cui è stato ispiratore, una sollecitazione indirizzata congiuntamente qualche mese fa ai due comuni confinanti affinché si facessero promotori di un’azione di recupero e risanamento ambientale lungo il fiume Orcia, in prossimità del ponte in località Bagno Vignoni, che segna il confine amministrativo tra San Quirico e Castiglione. Il saluto a Riccardo è previsto nella giornata di mercoledì 8 Novembre nel suo paese di nascita, alla Collegiata dei Ss. Quirico e Giulitta alle 15. Alla moglie, alle figlie ed a tutti i suoi familiari le condoglianze della Redazione.]]>