Visitabili i musei e le mostre al castello aldobrandesco e al palazzo della ex cancelleria. Continua anche nelle scuole l’attività del Centro studi David Lazzaretti Aperti al pubblico, ad Arcidosso, i musei e le mostre al castello aldobrandesco e al palazzo della ex cancelleria, nei fine settimana delle vacanze natalizie e per il primo dell’anno: mostra dedicata a David Lazzaretti e quella sul paesaggio medievale che sono allestite al castello. Nel palazzo della cancelleria, poi, aperto e disponibile il museo di Arte e Cultura Orientale, un progetto ideato dal Prof. Namkhai Norbu, studioso di fama internazionale, presidente della Comunità Dzog Chen, museo di recente inserito nel sistema museale Amiata. Di grande impatto la mostra, di cui adesso è disponibile anche il catalogo edito da Effigi, sui cimeli lazzarettisti: abiti, fotografie, documenti, già esposti al museo nazionale delle arti e tradizioni popolari di Roma. Si comincia il 22, 23 e 24 dicembre coi seguenti orari: 9,30–12,30; 15,00–18,00. Stessi orari il 29, 30 e 31 dicembre e il 5, 6, 7 gennaio. Apertura il primo dell’anno dalle 15,00 alle 18,00. Intanto continua anche nelle scuole l’attività del Centro studi David Lazzaretti secondo il programma stilato nel momento della sua riorganizzazione. Sta andando avanti il rapporto con il comprensivo, con una serie di seminari la cui organizzazione è stata affidata a Francesco Bardelli, autore di libri e studi sul profeta dell’Amiata. Bardelli, dopo aver incontrato i ragazzi di quinta elementare, adesso sta portando avanti un progetto con gli studenti di seconda media: “Abbiamo fatto il primo incontro – dice – e ne faremo un secondo e un terzo. Quest’ultimo vedrà i ragazzi visitare Monte Labro, la torre di David e i luoghi dove si svolse la storia del messia dell’Amiata”
Fonti Comunicato stampa C&P Adver Eggigi del 21/12/2017]]>