Monteriggioni. Anziani rapinati e percossi di notte in casa da tre uomini: arrestati dai carabinieri in meno di 24 ore

I tre sono stati fermati ieri sera mentre da Firenze rientravano alla loro abitazione presso la casa parrocchiale Alle 01,30 di lunedì scorso, mentre gli anziani coniugi Bonelli si trovavano tranquillamente a letto nella loro abitazione di Monteriggioni (SI), tre giovani, dei quali uno minorenne, forzando una porta finestra posta sul retro, riuscivano a introdursi all’interno della loro casa, immobilizzando i due malcapitati nel sonno. Una volta all’interno, i rapinatori si dividevano i compiti, due pensavano ad immobilizzare sul letto gli anziani coniugi, 83 anni lui e 81 lei, un terzo iniziava a cercare danaro e altri oggetti preziosi nei cassetti. La disperata e inattesa reazione dei coniugi, con grida d’aiuto e gesti disperati per liberarsi dalla presa dei rapinatori, ha probabilmente colto di sorpresa i malviventi i quali, dopo una rapida ricerca nei cassetti della camera da letto, prendevano le chiavi dell’auto dei pensionati lasciate sopra un mobile e si dileguavano con la stessa, non prima di aver letteralmente strappato una catenina in oro dal collo dell’uomo e avergli sfilato con forza l’orologio, ferendolo. Successivamente, dopo che i rapinatori si erano allontanati, i coniugi venivano raggiunti da una vicina di casa richiamata dalle grida d’aiuto dei due, la donna prestava loro i primi soccorsi e richiedeva l’intervento dei Carabinieri. Le indagini condotte dalla Compagnia Carabinieri di Poggibonsi, attraverso la Stazione CC di Monteriggioni e Nucleo Operativo e Radiomobile scattavano immediatamente, venivano effettuati i rilievi tecnici per il repertamento di eventuali tracce e impronte, nonché ascoltate le immediate testimonianze delle vittime, necessarie per ricostruire l’accaduto. Da un primo sopralluogo, emergeva che i rapinatori in fuga avevano lasciato un rotolo di nastro adesivo trasparente, con il quale avrebbero in caso di necessità legato i polsi degli anziani e avevano tagliato il filo del telefono al fine di isolare i malcapitati. Le indagini condotte senza soluzione di continuità permettevano di acquisire elementi utili e nell’arco di alcune ore si concentravano nei confronti di tre uomini ospiti da tempo della casa parrocchiale di Monteriggioni gestita dal locale parroco. I tre sospettati venivano fermati intorno alle 21.00 nel momento in cui facevano rientro da Firenze a bordo dell’autobus di linea e accompagnati all’interno della casa parrocchiale dove vivono e dove veniva effettuata una immediata perquisizione dei locali in loro uso. Nel corso dell’operazione veniva rinvenuto e sequestrato l’abbigliamento usato dagli stessi nel corso della rapina. Successivamente uno degli stranieri ammetteva le proprie responsabilità, seguito a breve distanza dagli altri due. I successivi accertamenti effettuati, sotto la direzione e il coordinamento del PM Dottor Nicola Marini, consentivano di recuperare l’intera refurtiva sottratta alle vittime, con chiara dimostrazione delle responsabilità delle persone individuate. I tre sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto, convalidato dal Tribunale di Siena e dal Tribunale per i minori di Firenze, che disponevano entrambi la custodia cautelare in carcere.


Fonti Comunicato stampa del 22/02/2018]]>

Lascia un commento