Sinalunga. Violenze in famiglia, arrestato 46enne

Il sinalunghese, con precedenti di polizia, era già stato protagonista in passato di episodi di maltrattamenti. Prognosi di 15 giorni per la moglie e il figliastro, entrambi polacchi. Nella serata di ieri, a Sinalunga, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montepulciano, hanno arrestato un uomo di 46 anni, nato e residente nella cittadina della Val di Chiana, in flagranza di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, atteggiamenti violenti di cui lo stesso era già stato protagonista in passato. L’uomo, coniugato e disoccupato, già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti di polizia, è stato trovato dai militari, in grande stato di agitazione. Drammatica la dinamica dell’accaduto; il quarantaduenne, intorno alle 17.40, per entrare in casa, ha sfondato la porta a colpi d’ascia e, una volta all’interno, ha aggredito per futili motivi la moglie convivente; allo stesso tempo è intervenuto il figlio di lei 19 enne, anch’esso polacco, che per bloccare il patrigno ha ingaggiato con lui una colluttazione con lo stesso. Sia la donna che il giovane hanno riportato delle lesioni, giudicate guaribili in 15 giorni. Dopo l’arresto e le formalità previste, l’uomo è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Stazione dei Carabinieri di Sinalunga in attesa del processo con rito direttissimo. La moglie è stata informata di poter essere assistita nei centri antiviolenza presenti sul territorio, che le sono state indicati dai Carabinieri]]>