Siena. I magnifici 12: ecco i finalisti In-Box 2018

Dal Trentino alla Puglia, arrivano da tutta Italia gli artisti che animeranno a Siena la nuova edizione di In-Box dal Vivo. In palio 86 repliche e più di 100.000 euro di cachet Di Natascia Maesi Erano quasi 500 ai nastri di partenza, 12 sono arrivati all’ultima curva: sono gli spettacoli finalisti di In-Box e In-Box Verde 2018, bandi dediti al sostegno della scena teatrale emergente promossi da Straligut Teatro e dai 60 teatri partner delle 2 reti. Adesso arriva il momento cruciale, quello in cui le compagnie metteranno in scena i loro lavori durante In-Box dal Vivo: al termine di un’intensa settimana di spettacoli e incontri, le 86 repliche in palio (52 per In-Box e 34 per In-Box Verde) saranno suddivise fra le compagnie finaliste. In-Box dal Vivo, finale live delle selezioni, si svolgerà dal 14 al 19 maggio per il terzo anno consecutivo a Siena, portando in città centinaia di artisti, operatori, giornalisti e tanto pubblico cittadino: un appuntamento centrale per il progetto In-Box e sempre più di richiamo nel panorama teatrale italiano. Ma chi saranno i protagonisti della manifestazione? 12 spettacoli per altrettante compagnie che rappresentano tutta l’Italia da nord a sud, ma sono soprattutto una selezione di proposte fra le più interessanti e di qualità all’interno scena teatrale emergente nazionale. I finalisti In-Box Verde saranno i primi ad esibirsi, il 15 e 16 maggio, tra Teatro dei Rozzi e Teatro del Costone. In gara “Vassilissa e la Babaracca” di Kuziba Teatro (Puglia), in cui la piccola protagonista scoprirà che non è così terribile dire ciò che si pensa, anche correndo il rischio di non essere accettati. Sarà poi la volta di “Parole, parole, parole” di Altre Tracce (Lombardia), originale rivisitazione della celebre fiaba contemporanea “La grande fabbrica delle parole”; chiude il primo giorno di programmazione “Mai grande. Un papà sopra le righe” di Arione de Falco (Lombardia), che si domanda ironicamente se può esistere un genitore perfetto. Il 16 maggio si apre con “Posidonia” di Teatro di Carta/Ombre Bianche Teatro (Lazio), avventuroso viaggio alla ricerca di un tesoro sommerso, continua con “Et amo forte ancora” di Locanda Spettacolo (Lombardia), inno alla vita, al crescere e trasformarsi, al diventare adulti. Ultimo finalista verde è “Valentina vuole” di Progetto g.g. (Emilia-Romagna), storia di desideri e vizi, gabbie che non servono a niente, frulli di vento e libertà. Il 18 maggio il programma dei finalisti In-Box parte con “Nessuna pietà per l’arbitro” del Centro Teatrale Mamimò (Emilia-Romagna), intreccio familiare che usa la passione per il basket per raccontare una perdita di valori condivisi; a seguire “It’s app to you. O del solipsismo” di Bahamut (Emilia-Romagna), videogame teatrale che si interroga sui limiti della libertà degli individui nell’epoca degli algortirmi e della realtà virtuale. “Phoebuskartell” de Il ServoMuto Teatro (Lombardia) chiude il programma del 18, racconto brechtiano delle vicende del Cartello Phoebus, tra capitani d’industria, operai, lampadine centenarie e obsolescenza programmata. L’ultimo giorno di spettacolo, sabato 19, è aperto da “Desidera” de Il Teatro nel Baule (Campania), sognante storia di un uomo, dei suoi ricordi, degli amori vissuti, perduti e ritrovati; toccherà poi a “Neve” di Giovanni Betto (Veneto), coinvolgente connubio di autofiction e Storia con protagonista un soldato italiano disperso nella drammatica ritirata di Russia del 1943; ultimo ad andare in scena sarà “Lo soffia il cielo. Un atto d’amore” di TrentoSpettacoli (Trentino-Alto Adige), dramma familiare che mette in scena il rapporto tra una madre e un figlio ai tempi della società dei consumi e delle immagini. Appuntamento speciale fuori concorso il 15 maggio al Teatro dei Rinnovati uno spettacolo nato anche grazie ad una residenza estiva messa a disposizione da Straligut Teatro: “Il mio compleanno” di Riserva Canini, compagnia tra le più apprezzate nel panorama del teatro ragazzi e non. Tra gli enti sostenitori di In-Box dal Vivo, oltre al Comune di Siena e a Fondazione Toscana Spettacolo Onlus si aggiunge, per il triennio 2016-18, la Regione Toscana, grazie all’inserimento di Straligut Teatro nel novero delle residenze artistiche regionali. In attesa di riconferma anche il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo sull’asse della promozione teatrale, ricambio generazionale, come già accaduto nel triennio 2015-17. Rinnovata infine sul piano locale la partnership con l’Università degli Studi di Siena, insieme alla quale verrà realizzata per il terzo anno l’iniziativa In-Box Millennials, esperimento di giuria popolare under 30 guidata dal critico Gherardo Vitali Rosati. Per la settimana di In-Box dal Vivo sono state attivate convenzioni su vitto e alloggio per agevolare l’arrivo in città di artisti e operatori; per informazioni è possibile contattare l’ufficio ospitalità di In-Box all’indirizzo ospiti@inboxproject.it Altre info su www.inboxproject.it e info@inboxproject.it


Fonti. Comunicato Stampa di Natascia Maesi – Giornalismo & Comunicazione del 24/04/2018]]>

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