ASL Toscana Sud Est, Continuità Assistenziale, com'è organizzata l'attività ambulatoriale

Operativa dal 1° Maggio con l’obiettivo migliorare il servizio al cittadino e tutelare la sicurezza dei medici Da martedì 1° Maggio è in essere la nuova organizzazione per la Continuità Assistenziale (ex guardia medica) nel territorio della Asl Toscana sud est, con l’obiettivo primario di garantire maggiore sicurezza ai medici di turno e migliorare il servizio al cittadino. Una decisione che si è resa necessaria in seguito alla crescente ondata di aggressioni e violenza nei confronti degli operatori sanitari in tutta Italia. Ecco la nuova organizzazione dell’attività ambulatoriale del servizio di Continuità Assistenziale per le province di Arezzo, Grosseto e Siena. AREZZO Nella Zona Distretto di Arezzo, della Valdichiana e del Casentino, il medico svolgerà l’attività ambulatoriale ad accesso libero solo nei seguenti orari: in turno notturno feriale (ore 20-22), prefestivo e festivo (10-12; 20-22), e lo farà nelle tradizionali sedi della Continuità Assistenziale. In questi orari, effettuerà visite, preparerà ricette e risponderà alle telefonate inoltrate dal centralino. Al di fuori di queste fasce orarie, il cittadino non dovrà presentarsi in ambulatorio ma telefonare al numero 0575/303730. In Valdarno l’accesso libero all’attività ambulatoriale è previsto tutti i giorni prefestivi e festivi nelle fasce orarie 9-13 e 14-18, la mattina al Centro sociosanitario di San Giovanni Valdarno e il pomeriggio a quello di Montevarchi. Tutte le sere, dalle 20 alle 22, alla Rsa di Bucine e all’ambulatorio della Libera Professione (vicino al MoDiCa) all’ospedale della Gruccia. Al di fuori di questi orari, il cittadino dovrà telefonare al numero 0575/303730 e la chiamata sarà inoltrata al medico di turno. In Valtiberina, la continuità assistenziale ad accesso diretto sarà garantita dalle 20 alle 22 per i turni notturni e dalle 10 alle 12 per i turni diurni dei festivi e dei prefestivi. Anche in Valtiberina, al di fuori di queste fasce orarie, il cittadino non dovrà recarsi alle sedi della Continuità Assistenziale ma chiamare il numero 0575 303730. Saranno mantenuti gli ambulatori aggiuntivi di Anghiari (distretto socio-sanitario, il sabato mattina dalle 8,30 alle 10,30), di Pieve Santo Stefano (distretto socio-sanitario dalle 11,00 alle 13,00) e all’ospedale di Sansepolcro (il sabato e la domenica dalle 16 alle 18). GROSSETO Nella Zona Distretto di Grosseto, Colline dell’Albegna, Colline Metallifere e Amiata grossetana, il medico svolgerà l’attività ambulatoriale ad accesso libero solo nei seguenti orari: in turno notturno feriale dalle 20 alle 22, prefestivo e festivo dalle 10 alle 12 e dalle 20 alle 22, presso le tradizionali sedi della continuità assistenziale. In questi orari, effettuerà visite, predisporrà prescrizioni mediche e risponderà alle telefonate inoltrate dal centralino. Al di fuori di queste fasce orarie, il cittadino non dovrà presentarsi in ambulatorio, ma telefonare al numero 0564 450053. SIENA Nelle Zone Distretto Senese, Alta Val D’Elsa, Amiata Val D’Orcia -Valdichiana Senese, il medico svolgerà l’attività ambulatoriale ad accesso libero solo nei seguenti orari: in turno notturno feriale dalle 20 alle 22, prefestivo e festivo dalle 10 alle 12 e dalle 20 alle 22, presso le tradizionali sedi della continuità assistenziale. In questi orari, effettuerà visite, predisporrà prescrizioni mediche e risponderà alle telefonate inoltrate dal centralino. Al di fuori di queste fasce orarie, il cittadino non dovrà presentarsi in ambulatorio ma telefonare al numero 0577 367773.


Fonti. uslsudest.toscana.it]]>

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