Radicofani. Ai "Giorni di Ghino" va in scena il "Romeo e Giulietta" della compagnia Residenza Teatrale nel Bosco Isabella

15 Agosto, Piazza Anita Garibaldi (ore 21.30) Va in scena a Radicofani in piazza Anita Garibaldi il 15 agosto 2018 (alle 21.30, ingresso gratuito) la tragedia Shakesperiana per eccellenza: Romeo e Giulietta con il gruppo di attori della residenza teatrale nel bosco guidati da Angela Malfitano (Kavita Albizzati, Matilde Bellini, Tommaso Bisconti, Marco Buricchi, Sergio Dell’Aquila, Paolo Fagioli, Arianna Ferrara Gennari, Antonio Landi, Javopo Landi, Agata Marchi, Luca Milanesi, Antonangela Pellegrini, Edoardo Pisati, Paola Polifrone, Leonardo Rappuoli, Matteo Rappuoli, Agnese Troccoli e la partecipazione di Bianca Maria Aggravi). La serata è inserita nel cartellone dei “Giorni di Ghino” promosso dal Comune di Radicofani, ed è realizzata in collaborazione con la Pro Loco e l’Associazione teatri Serendip (per informazioni: tel. 0578.55684, 335.5913268). Sul palcoscenico salirà la compagnia che si è formata quest’anno, composta da presenze stabili e da nuovi elementi. Come sempre il progetto vede impegnati attori provenienti da varie parti d’Italia e attori del territorio. La particolarità di quest’anno sarà la musica eseguita dal vivo all’arpa da Arianna Ferrara Gennari e alla chitarra da Luca Milanesi. Come di consueto, Andrea Fagioli che disegna ad arte lo spazio scenico. Lo spettacolo che promette emozioni, anche perché è ambientato nel suggestivo centro storico di Radicofani proprio in una piazzetta dove si trova un piccolo balcone, proprio come fossimo a Verona. Un classico senza tempo come questo di Shakespeare apre al tema dell’amore che sottende il ben più grave problema delle lotte tra fazioni rivali. L’opera verrà riproposta grazie ad una messa in scena fuori dagli schemi consueti che, mescolando parole e musica. Di storie d’amore finite male, per dissidi familiari, circostanze avverse, casi beffardi, sono piene le più ingiallite cronache di qualsiasi luogo ma, non importano più a nessuno. Giulietta e Romeo sono invece vivi e reali: il genio di Shakespeare ha conferito loro una sorta di tridimensionalitá psicologica e di carattere, più che sufficiente a giustificare il desiderio del pubblico di rivivere sempre in teatro la loro storia.» Link utili


Fonti Comunicato stampa 12/08/2018 (foto di copertina di Angela Malfitano)]]>

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