Castiglione della Pescaia. L'intervento del Soccorso Alpino con Pegaso2 tira fuori dai guai due fungaioli persi nei boschi

L’operazione ieri sera visto impegnati anche i Carabinieri della Forestale e i Vigili del Fuoco

Ieri sera la Stazione Amiata della SAST, Soccorso Alpino e Speleologico Toscano, è intervenuta per un’operazione di ricerca di due cercatori di funghi. Padre e figlio, entrambi di Grosseto, avevano lasciato la macchina lungo la strada che collega le località “Ampio” e “Tirli” per proseguire a piedi su un sentiero abitualmente utilizzato dai praticanti di mountain bike – downhill. Con l’approssimarsi dell’imbrunire e constatata l’impossibilità di trovare la traccia di sentiero, i due hanno chiamato i soccorsi con il cellulare. Purtroppo la geolocalizzazione con il cellulare non è andata a buon fine; sono scattate così le ricerche contando sull’unico riferimento dato ai soccorritori: la presenza di un ruscello a fondo valle nei pressi dei due dispersi. Alle ricerche, che hanno insistito su una zona caratterizzata da vegetazione bassa e fitta, hanno preso parte i soccorritori del SAST, i Carabinieri Forestali, i Vigli del Fuoco e alcuni cacciatori del luogo. Dopo una serie di ricerche senza esito, è stato chiesto da parte del SAST l’intervento dell’elicottero Pegaso 2 di stanza a Grosseto, che può contare sulla dotazione tecnica di ricerca in notturna. L’elicottero ha imbarcato il tecnico del Soccorso Alpino al campo sportivo di Tirli e ha iniziato la perlustrazione grazie ai visori notturni. Dopo una decina di minuti di sorvolo della parte alta e del fondovalle, è stata avvistata una luce: si trattava di un fuoco acceso dai due dispersi, che sono stati localizzati immediatamente. Una volta prese le coordinate del target, sono stati inviati sul posto i soccorritori che hanno proceduto a portare i dispersi al mezzo fuoristrada e poi al campo base.
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Fonti Paolo Romani – Addetto Stampa Nord SAST del 28/12/2018]]>

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