Radicofani. Il Comune assegna alloggi alle famiglie bisognose

Amiatanews: Radicofani 01/01/2019
Bando aperto fino ai primi di febbraio 2019

Al Comune di Radicofani si può partecipare al bando di concorso (scadenza l’8 febbraio 2019) per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, aperto a singoli o famiglie con difficoltà economiche. Chiunque abbia necessità, potrà presentare una domanda (tutte le informazioni nel sito www.comune.radicofani.it o negli uffici comunali). I criteri di ammissione prevedono la cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione europea, ma sono anche ammessi stranieri con permesso di soggiorno almeno biennale, con una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo. È richiesta, inoltre, la residenza anagrafica o attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale in Toscana da almeno cinque anni nel Comune di Radicofani. Inciderà, tra i criteri, il reddito: non può essere superato il valore Isee di 16 mila 500 euro per nucleo familiare o quello di una pensione minima Inps. Altri requisiti sono l’assenza di proprietà, usufrutto e uso o abitazione di immobili, mentre i beni registrati non devono superare i 25 mila euro. Ovviamente, non deve esserci nemmeno una contestuale assegnazione di contributi o proprietà pubblici. Alla domanda andranno allegati il documento di identità, l’attestato Isee (rilasciato dall’Inps o dai Caf) e le eventuali copie del permesso di soggiorno, o di sfratto, o di proprietà di beni entro i limiti richiesti oltre a varie certificazioni su aspetti che contribuiscono ai punteggi, come la composizione del nucleo familiare (può essere anche una sola persone), l’assoluta mancanza di un alloggio o uno sfratto in corso, un affidamento, un familiare invalido, una separazione. I parametri e i dettagli, ovviamente, si trovano tutti nel sito web del Comune e all’ufficio protocollo, che rimane a disposizione per distribuire i moduli e rispondere a qualsiasi esigenza di chiarimento. Le domande possono essere consegnate a mano, spedite con raccomandata o inviate per posta elettronica certificata, entro la data indicata.

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