Amiatanews: Orbetello 19/03/2019
La Asl potenzia l’organico e i dati confermano l’aumento di attività
E’ arrivata nei primi giorni di marzo, la dottoressa Giulia Cartocci, nuova specialista di oculistica che prenderà servizio con un contratto a tempo determinato di un anno, come oculista all’ospedale di Orbetello.
Si rafforza così il personale medico del reparto per un’offerta assistenziale ancora migliore per i cittadini delle Colline dell’Albegna e zone limitrofe. La dottoressa Cartocci svolgerà la sua attività prevalentemente a Orbetello e una volta al mese si recherà all’ospedale Misericordia per lavorare al progetto Fast Track, avviato da pochi mesi al Pronto Soccorso grossetano nell’ambito dell’ortopedia e che adesso sarà esteso, come previsto, anche ad altre discipline tra cui l’oculistica.
L’Azienda, come più volte annunciato, anche in occasione delle Conferenze dei sindaci, sta tenendo fede agli impegni presi e sta procedendo con il potenziamento dell’organico del San Giovanni di Dio, con la volontà di ribadire l’importanza del presidio ospedaliero non solo a livello locale, ma anche come polo di attrazione per pazienti dell’alto Lazio. Al momento infatti, sono 6 gli oculisti ambulatoriali a Orbetello, oltre al direttore dell’Oculistica, Angelo Balestrazzi e il dottor Gianluca Martone, come figure dirigenziali, referenti per l’attività chirurgica.
Anche i dati di attività confermano il trend in aumento dell’oculistica: nel 2018, sono stati eseguiti 280 interventi, mentre in soli due mesi e mezzo del 2019, ne sono già stati effettuati più di 100 e quasi 4000 prestazioni ambulatoriali.
“Il potenziamento dell’oculistica a Orbetello rappresenta una delle priorità nell’ambito dell’implementazione dell’attività dell’area grossetana e delle Colline dell’Albegna. – afferma Balestrazzi – Dopo l’apertura del servizio di chirurgia ambulatoriale della cataratta, coordinato da me, Martone e Cartocci e quella successiva del servizio di chirurgia di palpebre, annessi e superficie oculare, gestita dalla dottoressa Pichierri, con un numero di interventi che a regime si avvicina a 500 all’anno, prevediamo per il 2019, di raddoppiare le sedute di cataratta per avvicinarci a 800 interventi annuali, rendendo così il San Giovanni di Dio uno degli ospedali con maggior attività oculistica in tutta la Sud Est”.
L’ospedale lagunare ha un valore indiscusso come ospedale di prossimità e come nodo della Rete ospedaliera che mette in sinergia il Misericordia di Grosseto, quale centro di riferimento, con tutti gli altri ospedali della provincia grossetana: Orbetello, appunto, Massa Marittima e Castel del Piano.
Fonti.
Comunicato Stampa “Stampa Siena” – USL Sud Est Toscana del 18/03/2019