Radicondoli. Attività consolidata e nuovi mercati per la Guido Boscaglia: “Dopo la crisi recuperata la nostra solidità, ora possiamo guardare avanti”

Amiatanews: Firenze 27/03/2019
A un anno e mezzo di distanza dal piano di salvataggio della società, i numeri del 2018 indicano un volume di attività di 2 milioni e 400mila euro ed elevati livelli occupazionali sia nell’area dell’Amiata che in quella del senese. Tra gli ambiti in cui la società è impegnata, ci sono la diversificazione delle attività e un progetto per offrire servizi multipli alla collettività. 

Un volume di attività pari a 2 milioni e 400mila euro ed elevati livelli occupazionali sia nell’area dell’Amiata che in quella del senese, con una media di 70 addetti. Sono i numeri del 2018 della Guido Boscaglia Srl, a un anno e mezzo di distanza dal piano di salvataggio della società avviato nell’agosto del 2017. Un nuovo assetto societario – composto da Airone Green Center società cooperativa, AgriAmbiente Mugello società cooperativa e GE.ECO Srl (Gruppo CFT) – che ha consentito di consolidare la vita del sodalizio e ampliare l’attività verso nuovi mercati.
“Sono soddisfatto per il buon andamento della società, abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati e stiamo lavorando con una certa continuità sia nell’area del senese che in quella dell’Amiata – spiega Massimo Dattile, professionista incaricato dalla cooperativa per la gestione dello stato di crisi e per il conseguente processo di salvataggio, amministratore unico della Guido Boscaglia Srl, che ha sedi nel comune di Radicondoli, in provincia di Siena, e nel comune di Santa Fiora, in provincia di Grosseto – abbiamo iniziato e stiamo consolidando una diversificazione delle nostre attività rispetto a quelle tipiche di forestazione, e su questo fronte siamo fortemente impegnati per incrementare nuove commesse e acquisire ulteriori quote di mercato”.
Se infatti il settore tradizionale di Boscaglia srl è sempre stato quello della gestione forestale, la società si sta concentrando sempre più anche sui servizi verso privati, a partire da agriturismi, resort e casali di lusso, “dove ci occupiamo di giardinaggio, cura del verde e manutenzioni – dice Dattile – si tratta di un’attività già abbastanza importante per la nostra società, l’obiettivo è ora quello di incrementarla per investire sulla diversificazione. Dopo la crisi abbiamo recuperato la nostra solidità e ora possiamo guardare avanti”.
Così, gli ambiti in cui la Guido Boscaglia Srl è attualmente impegnata sono il consolidamento delle attività esistenti e il lancio di nuove “sfide”: tra le idee, c’è anche quella di dar vita a un ramo aziendale che si occupi di multiservizi. “Stiamo monitorando e raccogliendo quelle che sono le esigenze del territorio per dare un servizio a 360 gradi: pulizie, giardinaggio di piccola taglia, servizio di lavaggi industriali e altro ancora, insomma stiamo lavorando a un progetto per offrire servizi multipli alla collettività – racconta Massimo Dattile – partiamo da Radicondoli perché è il luogo in cui abbiamo la nostra sede e quello di cui conosciamo meglio i bisogni, ma vogliamo estendere questa idea di business anche al territorio di Santa Fiora e non solo”.
La Guido Boscaglia srl a socio unico era stata costituita il 19 luglio 2017 dopo che la cooperativa Guido Boscaglia era stata messa in liquidazione. Dal gennaio 2018, la nuova compagine societaria è composta da Airone Green Center società cooperativa (Gruppo Terre dell’Etruria), AgriAmbiente Mugello società cooperativa e GE.ECO Srl (Gruppo CFT): una compagine in grado di offrire al mercato toscano una gamma completa di servizi nei settori della forestazione, dell’ambiente, dell’ecologia, delle bonifiche e delle manutenzioni, con possibilità di crescita anche sul mercato nazionale.
“Con il nuovo assetto è stata messa in campo una sinergia tra cooperative di settori diversi, che ha reso possibile tenere in vita l’attività della Guido Boscaglia, generare utili e avere prospettive di sviluppo – dice Massimo Carlotti, responsabile dell’area agroalimentare di Legacoop Toscana – è stata rilanciata la gestione ed è stata salvata una realtà importante nelle zone dell’Amiata e del senese, una società che ora può agire a 360 gradi sul territorio toscano”.


Fonti
Ufficio stampa Legacoop Toscana del 27/03/2019

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