Montelaterone. Dopo la Festa della Pina, l’aperitivo letterario con Saverio Tommasi e la sua favola moderna “Sogniamo più forte della paura”

Amiatanews: Montelaterone – Arcidosso 25/04/2019
Domenica 28 Aprile alle 18 (ingresso libero)

Dopo la tradizionale “Festa della Pina”, si terrà domenica 28 Aprile p.v. (ore 18 – ingresso libero), presso gli spazi dell’Ala Sinistra della ex scuola elementare di Montelaterone, un aperitivo letterario in compagnia di Saverio Tommasi, che presenterà il suo nuovo libro “Sogniamo più forte della paura”.
Si tratta di “una favola moderna che con ironia, dolcezza e un tocco di magia ci invita a non perdere la speranza di poter cambiare questo mondo malconcio”.

“Sogniamo più forte della paura”.
Capita di rado di rendersi conto dell’ultima volta in cui si fa qualcosa. L’ultimo gelato dell’estate, l’ultimo abbraccio a un amico che poi muore o parte, l’ultima canzone che poi la serata finisce. Quando ancora vedeva le rondini volare in cielo a primavera, Filadelfia non sapeva che sarebbero state le ultime. Poi più niente. E neanche libellule, lumache, pesci nel fiume. Perché il mondo si era fatto grigio e sporco. Filadelfia ha sedici anni. Altissima, magra, cento soprannomi che le hanno rifilato i bulli della scuola, si è appena trasferita in una nuova città, in cerca di altri colori e di giorni meno difficili. Perché, nonostante tutto, ci prova a sognare più forte. È così che le ha insegnato suo nonno, che sa tante cose e sembra venuto, più che da un’altra epoca, da un altro pianeta. Lui, questo mondo in cui non ci si saluta più per risparmiare sulle parole e si ringhia davanti a una tastiera, non lo riconosce più. E non si dà pace per quegli alberi spogli e quel fiume logoro per gli scarichi della fabbrica di Ilvo, il principale imprenditore della zona. Il giorno in cui il nonno sparisce, tocca a Filadelfia mettersi alla sua ricerca. E si troverà a fare molto più di questo. Si batterà per salvare tutto ciò in cui crede, senza sapere se ce la farà, ma non avendo altra scelta che provarci.

Saverio Tommasi è nato e vive a Firenze. Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna, ha lavorato in teatro per quasi deici anni. Tra le sue produzioni: La mafia (non) è uno spettacolo, scritto a quattro mani con Piero Luigi Vigna. Con Uguali a chi? Omocausto, un dramma dimenticato ha vinto il Premio Firenze per le Culture di PAce dedicato a Tiziano Terzani. È reporter di Fanpage.it. Nei suoi video affronta temi di grande attualità e sensibilità. È autore di Voltagabbana. I politicanti sbruffoni che hanno cambiato l’Italia. In peggio (Scipini, 2009), Gesù era ricco. Contro Comunione e Liberazione (Aliberti, 2013) Siate ribelli, praticate gentilezza (Sperling & Kupfer, 2017) e Sogniamo più forte della paura(Sperling & Kupfer 2018) (Fonti ibs.it – https://www.ibs.it/libri/autori/Saverio%20Tommasi)

La domenica successiva alla Pasqua (Domenica in Albsi), si festeggia, negli spazi antistanti la Pieve di Lamula, la Festa della Pina, una delle feste tradizionali amiatine che omaggia la primavera e il rinascere della vita

“Alcuni ritengono che la Festa della Pina derivi dai baccanali, i festeggiamenti con cui i Romani rendevano onore al dio Bacco, il cui simbolo era il tirso, un bastone con in cima una fronda. Col tempo il tirso si è trasformato in un bastone su cui è conficcata una pina d’oro o d’argento e la tradizione vuole che il bastone con la pina venga dato in dono dall’uomo alla donna amata, per dichiararle il proprio amore; se la prescelta contraccambia il dono, offrendo all’uomo uno zuccherino, dolce tipico di Montelaterone, è il segno che l’amore è corrisposto e che i due si stanno scambiando una promessa d’amore, all’ombra della Pieve di Lamula, un antico santuario che risale al 853 d.C. e si trova ai piedi di Montelaterone, piccolo borgo medievale nel comune di Arcidosso. [prosegue su … https://www.valdorciamiata.it/2840/festa-della-pina-amiata/Montelaterone_Festa_della_Pina_01

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