Amiatanews (Leonardo Angelini): Piancastagnaio 09/05/2019
Gli atleti della palestra “Valeriano Vinciarelli” si contraddistinguono in terra romagnola al Memorial Bisi e al Campionato nazionale.
Nel campo agonistico master premiate dalla Federazione Cristina Magini ed Elisabetta Brandini
Contrariamente alla situazione climatica, è stato un inizio di maggio davvero caldo per il Judo Kwai Amiatino che, nella doppia trasferta in Emilia Romagna, ha collezionate medaglie sia nello Shiai che nel Kata.
Nel tradizionale appuntamento del 1° maggio (gli atleti dei kata non si fermano mai) si è svolto a Campegine (Reggio Emilia) l’undicesmo Memorial Bisi, valevole come terza tappa del Gran Prix nazionale e erano le coppie amiatine in gara.
Buona la prestazione della coppia Alessia Zamperini-Laura Tosti, esordiente in questa competizione, che si esibivano nel ju no kata. Mamma e figlia, dopo appena due mesi, hanno strappato il nono posto di categoria, con un punteggio davvero buono; unico rammarico che, con solo 2 punti in più (su oltre 340) potevano arrivare addirittura al settimo posto che, su 15 coppie in gara, sarebbe stato davvero un risultato eccezionale. C’è infatti da tener conto che in queste competizioni ci si confronta con coppie medagliate agli europei e ai mondiali, dunque il livello generale è davvero alto.
L’altra coppia in gara era quella composta da Leonardo Angelini e Matteo Benedettelli, che si esibivano nel kodokan goshin jutsu; come a Pordenone i due atleti amiatini, sono saliti nuovamente sul podio, pur scendendo di un gradino, accontentandosi necessariamente del terzo posto di categoria, settimo assoluto. Comunque prestazione davvero notevole, considerando che la coppia ha realizzato ben 40 punti in più rispetto alla volta precedente, facendo ben sperare per gli appuntamenti prossimi.
A distanza di appena tre giorni e a pochi chilometri di distanza, si è svolto a Riccione il Campionato Italiano AICS. Presenti circa 600 tleti in rappresentanza di 60 società con il JKA che ha schierato sei giovani judoka che han conquistato ben quattro podi: un successo, un secondo posto e due terzi posti di categoria.
Il titolo nazionale per la categoria 66 kg fino ad arancio Esordienti A è andato a Flavio Angelini; una gara davvero sopra le righe per il giovanissimo atleta pianese che, costretto a gareggiare nella categoria superiore (non è rientrato nella sua abituale per neanche un kg), ha vinto tutti i suoi incontri per ippon dimostrando già maturità malgrado la giovane età.
Prima gara e medaglia d’argento per Michele Rubeca nella categoria Cadetti +90 kg; una medaglia che sarebbe potuta essere d’oro se, nel suo caso, l’inesperienza non l’avesse fatta da padrona.
Doppio bronzo per le uniche due donne della squadra in gara: quello di Victoria Mammolotti sa di beffa, visto che, pur essendo in parità di vittorie e punteggio con le sue avversarie, si è dovuta accontentare del terzo posto solo a causa della differenza tempo; buona anche la prestazione di ara Capecchi, che, dopo essere inciampata nel primo incontro, riusciva ad aggiudicarsi la finalina per il bronzo al golden score.
Buoni piazzamenti e un po’ di rammarico per Mattia Monaci (quinto) e Pietro Agnorelli (settimo).
Prossimo appuntamento per i giovanissimi a Piombino il 19 maggio per la 2 tappa dei giovani samurai che sicuramente faranno di tutto x non essere da meno rispetto ai loro colleghi più grandi.
Sempre il 4 di maggio, ad Ostia, presso la sede della Federazione Nazionale di Judo, sono state premiate per i risultati ottenuti nel biennio 2017-2018 Nel campo agonistico master Cristina Magini ed Elisabetta Brandini