Amiatanews: Castell’Azzara 30/04/2019
Intervento a tutto tondo del candidato sindaco della lista “L’Alternativa”
“Castell’Azzara vive da troppi anni ingessata, chiusa fino all’isolamento. Per oltre un decennio abbiamo assistito a un governo del Comune che invece di guardare allo sviluppo ha portato passivamente al lento e continuo impoverimento della sua comunità. Una gestione ristretta a poche persone, rischia di togliere qualsiasi futuro a un territorio fantastico. È tempo di cambiare, prima che sia troppo tardi – afferma Maurizio Coppi – Mi sono candidato a sindaco di Castell’Azzara per senso di responsabilità e amore per il mio comune, per garantire un percorso nuovo, e nuove opportunità, alla nostra straordinaria zona, da tempo lasciata al palo da amministratori inerti. In queste settimane di preparazione al voto ho incontrato molti uomini e donne che la pensano come me, che sono stanchi ‘del non fare’ e mi hanno incoraggiato e sostenuto in questo percorso. Io sarò un sindaco attento e presente. Castell’Azzara non si merita amministratori che non partecipano ai tavoli istituzionali e chiudono la porta di fronte alle opportunità che possono arrivare dall’esterno al nostro territorio. Non si merita amministratori guidati da vecchie logiche di potere e da personalismi dannosi. Cambiare è possibile per evitare che tornino a guidare il Comune le solite facce che lo hanno portato a chiudersi in se stesso e a fermarsi per tutti questi anni”.
“L’unico vero cambiamento è l’Alternativa – prosegue Coppi – siamo una lista civica di larga intesa che rappresenta una grande occasione per rigenerare la politica locale. Votare gli altri significa dare continuità all’attuale amministrazione: il mio competitor Massimo Guidotti si affanna per apparire come una novità, ma sa benissimo di non esserlo, visto che nella sua lista sono presenti esponenti di spicco dell’attuale amministrazione come il vicesindaco, il capogruppo di maggioranza e anche un consigliere. Con queste premesse non è davvero credibile come la novità. Invito i cittadini a votare bene il 26 maggio se vogliono cambiare qualcosa: votare l’Alternativa significa difendere realmente e potenziare il plesso scolastico di Castell’Azzara; significa creare le condizioni favorevoli al lavoro e allo sviluppo economico attraverso sgravi fiscali per gli imprenditori e i commercianti, la revisione degli strumenti urbanistici e delle procedure concessorie, il sostegno all’ecosistema comunale e alle associazioni locali, l’utilizzo di immobili pubblici per iniziative imprenditoriali. Prevediamo l’istituzione della Consulta delle associazioni di volontariato che collaborerà con l’assessorato alle Politiche sociali e maggiori finanziamenti per le associazioni di volontariato; il potenziamento del presidio della CRI e delle strutture per anziani di Castell’Azzara e Selvena. La salute come diritto di tutti indipendentemente da dove si abita: ci batteremo per migliorare il trasporto dei malati oncologici e invalidi e i presidi del servizio medico sul territorio; ci attiveremo per riaprire l’ambulatorio pediatrico; rinegozieremo il rapporto con Asl e società della salute. Per lo sport realizzeremo un’area polivalente all’aperto. Riapriremo la scuola di musica. Tanti sono i progetti che abbiamo inserito nel programma per il rilancio del turismo. Infine un’ultima battuta su due temi molto discussi: sulla fusione, credo che la decisione spetti ai cittadini e quindi, se sarà chiesto un Referendum il Comune dovrà rispettare questa volontà. Riguardo invece alla geotermia pretenderemo tutte le garanzie sulla salute e la tutela ambientale nel caso ci vengano proposti impianti vicini al nostro comune. Penso all’ipotesi di un nuovo impianto a Poggio Montone, tra i comuni di Santa Fiora e Piancastagnaio, alle porte di Castell’Azzara. In questo caso, non solo andremo a richiedere tutte le garanzie sulla salute e l’ambiente, ma anche a ‘battere cassa’ dal gestore per ottenere benefici economici per il nostro comune.”
Fonti
Comunicato stampa 16/05/2019