Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 24/06/2019
Tanti volontari impegnati nel realizzare i tappeti floreali
Nel territorio comunale di Piancastagnaio, si è celebrata ieri la solennità del “Corpus Domeni”, la festa cattolica di precetto che ricorda il mistero dell’Eucaristia istituita da Gesù nell’ultima cena.
Come tradizione, volontari del capoluogo e delle frazioni, si sono dati un gran da fare per realizzare le infiorate lungo le vie dove, subito dopo la S. Messa, sarebbe passata in processione l’ostia consacrata, racchiusa in un ostensorio ed esposta alla pubblica adorazione, ovvero quella di Gesù presente nel Santissimo Sacramento.
Un lavoro molto impegnativo sin dalla preparazione e il recupero dei fiori, dei petali e del verde per comporre immagini e simboli sacri, disegni o mosaici di ogni tipo, tradizionale omaggio a una delle feste cattoliche più tradizionali e attese, in particolar modo nel Centro Italia, in particolare nel Lazio e nell’Umbria (basta citare Bolsena e Orvieto). Un impegno reso ancor più difficile quest’anno, per una stagione primaverile sostanzialmente mancante sull’Amiata che solo ultimamente, con l’arrivo repentino e deciso di un’estate sin troppo calda, ha permesso una veloce fioritura.
Ma tutto questo non ha certamente influenzato il piacere di render viva la tradizione e i tanti volontari, che, da alcuni anni si aiutano anche con altri materiali come la segatura colorata o terricci, sono riusciti a omaggiare la processione del Corpus Domini al meglio, realizzando semplici ma bellissime decorazioni, regalando emozioni alla vista e al passaggio dei fedeli.
A Piancastagnaio, tanti i volontari che dal mattino presto hanno iniziato a comporre mosaici e figure sacre lungo le vie delle quattro Contrade, attraversate della processione, alla presenza del Parroco don Gianluca Emidi, di don Jomon Koottungal, delle autorità civili, rappresentate nell’occasione dal Consigliere Comunale, Massimo Santelli e delle autorità militari, rappresentate dal Comandante della Stazione dei Carabinieri di Piancastagnaio, Maresciallo Francesco D’Amora; preparati con cura i piccoli altari per il momento dell’adorazione.
A Saragiolo, la processione, guidata dal Parroco Don Giampietro Guerrini e dal diacono Lucio Sabatini, ha percorso il tratto della strada che circonda la chiesa parrocchiale. Anche nella frazione a monte di Piancastagnaio, molti i volontari, di tutte le età, che di buon mattino hanno realizzato tappeti floreali utilizzando prevalentemente fiori e verde, dimostrando, ancora una volta, un forte spirito di collaborazione.
Le processioni e le adorazioni prolungate, celebrate in questa solennità, manifestano pubblicamente la fede del popolo cristiano in questo Sacramento. In esso la Chiesa trova la sorgente del suo esistere e della sua comunione con Cristo, Presente nell’Eucaristia in Corpo Sangue anima e Divinità (fonte Famiglia Cristiana – qui gli approfondimenti sulle origini e i significati della festa —> http://www.famigliacristiana.it/articolo/corpus-domini-sei-cose-da-sapere.aspx).