Amiatanews (Marco Conti): Abbadia S. Salvatore 09/07/2019
Sette alunni hanno raggiunto il massimo dei voti di 100/100 in un esame di maturità rinnovato. Ottimo risultato per gli alunni di Biotecnologie Ambientali: oltre il 40% ha ottenuto il voto più alto.
Concluse le sessioni degli Esami di Maturità per gli alunni dell’IIS Avogadro di Abbadia San Salvatore, arrivano dalla Dirigente Prof.ssa Maria Grazia Vitale, i complimenti a tutti gli studenti che hanno affrontato queste prove con serietà ed impegno.
La dirigente analizza così i risultati: “Vanno sicuramente evidenziati i risultati di alcuni alunni che sono arrivati al massimo della votazione 100/100: due ragazzi del Liceo delle Scienze Applicate, Matteo Perugini e Gessica Magini; tre ragazzi su sette della specializzazione Biotecnologie Ambientali, Delia Baltaru, Lucrezia Calosi ed Elenora Seriacopi. Va sottolineato come oltre il 40% dei maturandi in Biotecnologie Ambientali ha conquistato il massimo dei voti (3 su 7): un risultato mai avuto prima; un primato statistico” (nella foto una delle professoresse Rossana Pammolli).
Tante le novità in questo esame di maturità, tra cui le prove scritte passate da tre a due e quelle relative al colloquio orale interdisciplinare: “Il merito va sicuramente ai ragazzi e a tutto il corpo docente, in quanto hanno saputo cogliere il senso di questo nuovo esame di Maturità – spiega la Professoressa Vitale – , un esame impostato sulle competenze e la capacità di collegamento tra le varie discipline, che ha avuto il suo apice nella fatidica busta: un documento, un’ immagine e un testo da commentare, scelto a sorte tra tre buste chiuse proposte dalla Commissione, punto di partenza per i maturandi impegnati a collegare in maniera logica e coerente le varie materie”.
“Un compito che per tutti gli alunni dell’IIS Avogadro, malgrado la paura iniziale, si è rivelato un’ottima occasione per evidenziare la propria preparazione e capacità di collegamento organico e significativo tra le varie discipline e i percorsi di Alternanza scuola lavoro – continua la Dirigente dell’IIS Avogadro – . L’attenzione dell’Istituto di Abbadia San Salvatore a far fare percorsi di Alternanza, sempre attinenti ai piani di studio in ambienti stimolanti e dove gli alunni potevano avere un ruolo attivo, ha portato i ragazzi ad acquisire non solo competenze nei propri ambiti di specializzazione ma anche competenze trasversali, alcune delle cosiddette “soft skills” (caratteristiche personali/relazionali) sempre richieste in ambito lavorativo”.
“Un augurio a tutti i neodiplomati perché questo esame sia un preludio ad una carriera lavorativa o universitaria che possa dargli ciò che si sono meritati con tutto l’impegno e l’entusiasmo evidenziato in questi cinque anni”, conclude così la Professoressa Maria Grazia Vitale.