Amiatanews: 09/10/2019
E’ stata scelta la ASL Toscana Sud Est come azienda sanitaria capofila per il Centro Italia di un progetto per finanziare protesi dentarie gratuite alle fasce più fragili della popolazione.
Ancora un successo per la Rete Odontoiatria sociale dell’Ausl Toscana sud est dopo il finanziAmento CCM di “Sorridiamo alla Salute” per la promozione e la prevenzione delle patologie croniche.
L’Azienda ha, infatti, stipulato un accordo con INMP ente che, in collaborazione col Ministero della Salute, conduce diversi progetti di medicina sociale in campo odontoiatrico, grazie al quale è a disposizione della Rete aziendale di Odontoiatria, diretta dalla dottoressa Alessandra Romagnoli (foto di copertina), un fondo di 70.000 euro per venire incontro ai cittadini che versano in condizioni di impoverimento e che presentano patologie odontoiatriche tali da richiedere l’inserimento di una protesi dentaria e relativi controlli successivi.
Il progetto, che prevede un anno di sperimentazione, è già partito nelle province di Grosseto e Arezzo ed è dedicato all’assistenza di persone che per vari motivi (fallimenti di attività, lutti inaspettati, ecc.) si ritrovano in uno stato di povertà improvvisa che li costringe a far fronte a difficoltà economiche, spesso molto serie. Nell’ambito del progetto infatti, oltre a offrire un servizio gratuito, l’Odontoiatria della Sud est sta effettuando un una mappatura dei bisogni di salute orale, monitorando la casistica trattata, per far emergere episodi di vulnerabilità economica e povertà emergente.
“Stiamo realizzando un ulteriore passo avanti verso l’Odontoiatria di iniziativa a sostegno delle fasce deboli della popolazione che stiamo portando avanti insieme alle altre iniziative aziendali di odontoiatria sociale in favore di anziani, bambini, disabili. Un impegno a procedere su questa strada che va a sommarsi alle esenzioni già previste per alcune prestazioni odontoiatriche per le persone con ISEE fino a 8000 euro, residenti in Toscana. Grazie a questo fondo infatti possiamo aiutare anche pazienti con ISEE inferiore ai 10.000 euro e fuori Regione. – spiega Romagnoli – Ringrazio della collaborazione il responsabile delle attività cliniche dell’INMP, il professore Luigi Baggi e auspico che dopo il periodo sperimentale il progetto entri a regime”
Fonti.
Comunicato Stampa “Stampa Siena” – USL Sud Est Toscana del 09/10/2018