In Castello, bimbi in festa per la Befana e la “SuperCalzaMobile”.
La Befana arriva a Piancastagnaio dalla porta principale, la “Porta di Sopra“, quella che accede alla Piazza Castello, attesa da centinaia di persone e soprattutto da decine di bambine e bambini 
in festa ed ansiosi di vedere la vecchina più famosa al mondo. Una serata iniziata già da questa mattina, quando i Contradaioli di Castello, hanno iniziato a preparare la calza più lunga di sempre che ha raggiunto i 36 metri di lunghezza, (anno circa 32 metri), tra la curiosità e le solite simpatiche chiacchiere e battute dei passanti.
Il Viale Gramsci, all’altezza dei Giardini Nasini, era dunque la “stazione” di partenza del trenino di vagoni e della locomotiva “Ape Befana“, che ha mosso le “ruote” intorno alle 16:30 aiutato dai bambini che han sostenuto la “Super Calza Mobile” durante il percorso che l’ha fatta arrivare sin sotto la maestosa Rocca di Piancastagnaio.
La Super Calza Mobile ha così trovato il suo palcoscenico facendosi ben ammirare da tutti i presenti nel momento in cui sono stati attaccati i bellissimi disegni dei bambini delle Scuole Materne ed Elementari di Piancastagnaio eseguiti durante i giorni di Festa. Ognuno di loro ha voluto esprimere il proprio pensiero e desiderio attraverso la semplicità di un disegno; un gesto innocente firmato 
dal sorriso di questi bimbi così felici. Bimbi soprattutto in attesa di una Befana che non s’è fatta attendere e che è entrata a suo fare ed accompagnata dai famosi ed allegri Befanai della Befana delle Tre Case, l’allegro e caratteristico gruppo di uomini e ragazzi che, cantando e suonando hanno regalato alle centinaia dei presenti, un anticipo di quel che accadrà dalla serata di domani 5 gennaio quando alle Tre Case ci sarà la tradizionale Befana (da non perdere!).
Una serata piacevole dove ogni bambino ha ricevuto in dono dolci e chicchine dall’Elfo Vittorio (titolare con Diana del Bar La Rocca ideatore della manifestazione realizzata in collaborazione con l’Imperiale Contrada di Castello). Al termine i bambini più grandi della Contrada hanno letto delle filastrocche sulla Befana, ricevendo anch’essi un dono.
Alla presenza del Sindaco Luigi Vagaggini e del ne Priore Claudio Renai, ha visto la coppia ben collaudata Giulia Venier e Corrado Costa, attiva e precisa, nel dettare i tempi della festa che ha visto concentrate in un giusto spazio temporale, numerosi momenti di intrattenimento, terminati con una Tombola per tutti. Dunque una bella serata ed una Contrada attenta anche nell’ospitalità: panettone, pandoro, cioccolata ben calda sono stati offerti ai partecipanti.
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La serata ha inaugurato il primo dei tre giorni che in successione festeggeranno la Befana a Piancastagnaio, nelle frazioni fino alle vecchie Miniere. Domani sarà la volta della storica Befana delle Tre Case (a partire dalle 18:00) dove i Befanai intoneranno i loro cori e musiche nel loro festoso pellegrinaggio di questua. Così come, al vicino Saragiolo, ci sarà l’antica tradizionale Befanata.
Il giorno dopo, proprio per l‘Epifania, ritorna alle Miniere del Siele, dopo decenni, la “Befana dei Minatori” (cosiddetta “Befana di Tamburrano” dal nome dell’ultimo Direttore del giacimento minerario); i bambini di Piancastagnaio, Santa Fiora e Castell’Azzara riceveranno un piccolo dono ed assisteranno ad un inaspettato spettacolo di magie.
Più di due ore passate in serenità e cordialità, aiutati da un clima relativamente freddo per il periodo, che han visto la presenza di visitatori che, finito di sciare in montagna, han scelto di partecipare alla SuperCalzaMobile della Befana di Piancastagnaio a termine dell’ultima domenica di queste Festività Natalizie.
I nostri complimenti quindi alla Contrada di Castello, ai Befanai delle Tre Case e soprattutto alle decine di cittini presenti con il loro sorriso e compostezza.
Finalmente sembra che la Befana riprenda il suo posto per i bambini, vera portatrice di doni da queste parti.
Marco Conti
Rivivi alcuni momenti della Befana in Castello
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