Amiatanews: Piancastagnaio 14/12/2019
Angelo Angelini, si è spento oggi alle Scotte di Siena. Fu il Priore che portò il primo Palio in Via XX Settembre.
La perdita del caro “Angiolino”, contradaiolo, amico e confidente, è difficile da accettare; è amara, triste, immotivata. Sempre inattesa e ingiusta … Angelo, “Per sempre Priore”, carica con cui vinse il Palio del 1983, così atteso da regalarci il primo dei tanti sorrisi anche negli anni a venire che segnarono le altre vittorie di Voltaia.
Mite, educato, umile; bellezza senza età tra l’eleganza di un ciuffo dispettoso e il suo essere amabilmente borbottone. Lavoratore. Il suo cuore ha dato il suo ultimo battito, fermandosi e fermando per qualche secondo anche il mio, ma non lo stesso con la commozione e il rimpianto di aver aspettato domani per andare da lui, alle Scotte.
Angiolino è ora con Paola, come a ricongiungere una coppia che dell’amore ha fatto unione e orgoglio per Paolo e Massimo, i nipotini Rebecca, Anastasia e Pietro, per le nuore Monia ed Elena, per la sorella Francesca e il cognato Nazzareno. Per tutti, per tutti noi.
Ciao Angiolino. Quanti lavori insieme tra gli anni ’80 e ’90. Presepi artigianali e viventi, capanne della natività, alberi di natale, addobbi. I lavori per la Sede di Contrada da rendere bella. Quante riunioni, assemblee, discussioni, decisioni e cene… I fiori per il Corpus Domini… Le parole e il caffè della sera preparato da Paola. Quante feste lungo la via che univa la tua casa natale a quella che oggi saluti, dove hai vissuto e cresciuto la tua famiglia.
Tanti i giovani contradaioli con te, intorno a te, a sorridere con te… “Angiolino porta il vino”, la canzoncina che tanto ti piaceva, ti faceva sorridere e ti faceva sentire… vivo. Si, vivo, quello che sarai sempre. Grazie
Domani l’ultimo saluto, alle 14.30 in San Filippo. Poi una carezza per sempre