Amiatanews: Abbadia S. Salvatore 21/01/2020
“Doveroso ed urgente sospendere cautelativamente la procedura di VIA”
“Siamo fortemente convinti – affermano la Senatrice e Commissario provinciale della Lega Tiziana Nisini ed il Consigliere regionale Marco Casucci – che, nell’ambito di un progetto presentato dalla società Sorgenia Le Cascinelle per la realizzazione di un impianto geotermico nel territorio di Abbadia San Salvatore, stante le numerose criticità rilevate, come l’incompatibilità con lo sviluppo e valorizzazione dell’area, sia doveroso ed urgente sospendere cautelativamente la procedura di VIA” (Valutazione d’impatto ambientale).
“Prima di attivare il tutto – proseguono gli esponenti leghisti – è quindi necessario, preventivamente, promuovere un adeguato percorso partecipativo, coinvolgendo i residenti e le locali amministrazioni della Val d’Orcia interessate al progetto. Ci auspichiamo, – sottolineano Nisini e Casucci – che si debba guardare prioritariamente all’interesse di chi abita in zona, prima di dare il via ad un’opera di cui sono state evidenziate palesi criticità”.
Spiega Tiziana Nisini: “Il collega Casucci ha infatti predisposto una mozione sulla questione per sapere come la Giunta regionale deciderà in merito alla richiesta di sospensione della procedura di VIA. Dal mio canto continuerò a monitorare la situazione perché ritengo necessario che la popolazione sia pienamente consapevole degli aspetti positivi e negativi dell’iniziativa inerente al posizionamento di un impianto geotermico”.
A testimonianza dell’attuale situazione anche il contributo di Andrea Pinzuti, rappresentante della Lega in Val D’Orcia: “Nei giorni scorsi ho partecipato al Senato della Repubblica ad una conferenza stampa di presentazione del progetto di Sorgenia relativo alla centrale geotermica sita nel comune di Abbadia San Salvatore in localita’ Voltole. Bene essere stati informati sulla bontà del progetto, mi sarei aspettato però che si parlasse anche dei numerosi “lati negativi” che troviamo nella stessa relazione di Sorgenia: primo tra tutti la microsismicità prodotta sia dal prelievo ma sopratutto dalla reinizione dei fluidi geotermici. Come cittadini dell’Amiata, pretendiamo di essere costantemente informati e resi partecipi, sopratutto perché la nostra salute deve essere inserita tra le priorità dei rischi che si potranno avere. Veritá parziali non servono”.
Fonti
Comunicato stampa 21/01/2020