Amiatanews (Daniele Palmieri): Castiglione d’Orcia 19/06/2020
I lavori interesseranno la parte più vecchia della costruzione edificata negli anni ’60 e fino alla fine del ‘900 era la scuola media inferiore
E’ stato firmato di recente, presso gli uffici comunali di Castiglione d’Orcia, il contratto di affidamento dei lavori di demolizione e ricostruzione di una parte consistente dell’edificio scolastico, che sorge in Via della Buca, nel capoluogo.
I lavori interesseranno la parte più vecchia della costruzione edificata negli anni Sessanta del secolo scorso e che, fino alla fine del Novecento, era la scuola media inferiore, ospitando – in tempi anagraficamente migliori – le due sezioni A e B.
Nei primi anni del secolo attuale l’edificio fu in parte ristrutturato perché, insieme ad un ampliamento includente anche la nuova palestra, divenne plesso scolastico unificato con scuola materna, elementare e triennio della media. La ex palestra fu suddivisa in due piani: al primo furono aggiunte due aule per la scuola elementare ed al piano terreno la mensa.
Col passare degli anni, però, la normativa più stringente ha portato a maggiori attenzioni sulla sicurezza degli edifici scolastici, specie dopo il triste evento del terremoto a San Giuliano di Puglia (nel quale i bambini di un’intera classe elementare con l’insegnante persero la vita ed emersero poi irregolarità nella sopraelevazione dell’edificio). Emersero quindi criticità nella parte del fabbricato edificato con altre norme molti anni prima: in buona sostanza non era più in linea con la normativa antisismica.
Prese dunque avvio il lungo iter, con le scuole medie trasferite “provvisoriamente” all’ultimo piano del palazzo comunale in Via Sandro Pertini, dove sono tuttora ospitate. Ha fatto seguito la progettazione curata dall’architetto Fabrizio Zambelli e dall’ingegnere Paolo Vagaggini offerta dall’imprenditore Pasquale Forte tramite sponsorizzazione, quindi la ricerca dei finanziamenti pubblici poi ottenuti, il bando e la gara d’appalto per i lavori.
Ora l’affidamento alla “Mastrosimone Costruzioni srl” di Montalfo Uffugo (Cosenza), risultata vincitrice con un’offerta di 1.268.166 euro – praticando un ribasso del 27.396 per cento, dei quali 60.333 euro di oneri per la sicurezza. Sono intervenuti alla firma i il legale rappresentante dell’azienda ed il geometra Tiziano Pacini, responsabile dell’Area Tecnica – Settore Patrimonio; la dottoressa Simona Barbasso Gattuso, segretario comunale, ha svolto la funzione di ufficiale rogante. E’ ora in corso il trasferimento di mobili e suppellettili dalla parte di edificio da demolire: già nell’ulltima settimana di giugno, nel corso di un sopralluogo congiunto tra l’impresa, il direttore dei lavori ingegnere Paolo Vagaggini ed il geometra Tiziano Pacini saranno individuato le modalità e gli spazi di installazione del cantiere.
I lavori inizieranno al più presto e dovranno concludersi entro un anno.