Amiatanews: Montalcino 12/09/2020
La Ministra dell’Agricoltura Bellanova oggi nelle terre di Siena
“Ridare valore alla produzione e reddito a chi lavora la terra”. Sono le parole di Stefano Scaramelli, capolista di Italia Viva in Consiglio regionale, a riassumere il lungo pomeriggio alla Tenuta La Fratta di Sinalunga che ha visto oltre 200 agricoltori della provincia di Siena attendere la Ministra Teresa Bellanova. “Non volevo assolutamente mancare a questo appuntamento” ha detto Bellanova spiegando che il ritardo all’appuntamento in Valdichiana è dipeso dal collegamento con gli altri Paesi del G20, nel 2021 la presidenza per l’agricoltura sarà italiana. “Ho voluto che il collegamento fosse proprio da questa Regione – ha detto Bellanova -. L’agricoltura deve tornare centrale nell’agenda politica di questo Paese. Ho sempre sostenuto che l’agricoltura non è il settore del passato ma del futuro. Il Coronavirus ha dimostrato che ciò che ho sempre sostenuto è vero. In Italia per decenni si è pensato che non fosse attrattivo per i giovani, il Coronavirus ha rafforzato questa mia convinzione. L’agricoltura non è il settore del passato ma del futuro. Dalle funzioni più umili alle più alte, passando per tutta la filiera dell’agroalimentare, durante il lockdown e anche adesso sono state la nostra ossatura. A loro abbiamo chiesto di svolgere una funzione istituzionale. La filiera agroalimentare si è fatta carico di questa funzione. Se non fosse accaduto – ha spiegato Bellanova – avremmo dovuto cambiare le nostre abitudini alimentari. È arrivata la svolta nell’immaginario collettivo. Nessuno può più dire che è un settore del passato. Abbiamo messo 2,6 miliardi di euro per l’agricoltura. Non era mai accaduto che nel nostro Paese arrivassero tante risorse. Misure per facilitare l’accesso al credito, finanziamenti ai contratti di filiera, valorizzazione dei prodotti italiani negli scaffali”.
L’occasione in Valdichiana, organizzata da Italia Viva, è stata anche momento di confronto e approfondimento di più temi direttamente con gli agricoltori e i rappresentanti del mondo agricolo. Scaramelli, che ha iniziato e concluso la giornata, ha toccato i temi legati al mondo agricolo. E rivolgendosi alla Ministra ha detto: “Ti chiedo la possibilità di abbattere sempre di più cinghiali, caprioli, cervidi, nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della fatica del lavoro degli agricoltori che vedono sparire le proprie coltivazioni al pari degli animali che allevano a causa dei predatori. Ispra è un problema per le Regioni. Si può fare qualcosa per superare quei vincoli. In questa terra c’è gente straordinaria, la bellezza di questo territorio è merito delle braccia che hanno lavorato questo territorio e che qui vogliono continuare a fare agricoltura di qualità. Le produzioni però devono essere remunerare in maniera congrua, a partire dalla cerealicoltura. Il valore di questo territorio, la ricchezza prodotta deve essere condivisa con chi tutti i giorni con la propria fatica lavora questo territorio”.
Fonti
Comunicato stampa Italia Viva CR Toscana 12/09/2020
Comunicato stampa Italia Viva CR Toscana 12/09/2020