Amiatanews: Siena 13/11/2020
Andrea Nuti: ““Questa seconda fase è forse più pesante rispetto alla prima perché è arrivata dopo un periodo di rilassamento generale e purtroppo, senza voler dare colpe a nessuno, abbiamo ancora problemi di approvvigionamento come nella prima fase. Sarebbe stato meglio non averli, visto quanto era già accaduto”.
La nuova emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19 ha riproposto in maniera drammatica le difficoltà nella gestione e nell’assistenza delle fasce più deboli della popolazione. Le associazioni di Pubblica Assistenza lo hanno vissuto sulla propria pelle, ma dopo una fase di smarrimento comune a molti nel corso della prima ondata, hanno saputo fornire un’immediata risposta.
“Il primo lockdown della scorsa Primavera è stata un’esperienza abbastanza traumatica, come per tutti i cittadini: ci siamo sentiti addosso il peso di un servizio importante alla popolazione che è il trasferimento delle persone ai centri di cura” sono state le parole di Andrea Nuti, coordinatore delle Pubbliche Assistenze riunite della provincia di Siena, intervenendo nell’ambito della rubrica “Le Associazioni del territorio – Le Associazioni in emergenza Covid-19” al Festival della Salute 2020 in corso a Siena in modalità streaming fino a domenica 15 novembre.
Paura, incertezza del momento dovuta alla mancanza di organizzazione generale, sono stati i sentimenti prevalenti nella fase iniziale dell’emergenza sanitaria: “Ci siamo attenuti alle indicazioni dell’Istituto Superiore della Sanità che arrivavano dalla Centrale di Pistoia e facendo quadrato abbiamo cercato di sostenere questo impegno importante. Ci sono stati momenti di difficoltà per la carenza di dispositivi di protezione individuale come mascherine, guanti o materiale per la sanificazione ma i nostri volontari sono stati encomiabili e hanno risposto con grande spirito e forza di volontà” ha aggiunto Nuti.
“Questa seconda fase è forse più pesante rispetto alla prima perché è arrivata dopo un periodo di rilassamento generale e purtroppo, senza voler dare colpe a nessuno, abbiamo ancora problemi di approvvigionamento come nella prima fase. Sarebbe stato meglio non averli, visto quanto era già accaduto”.
Il Festival della Salute è trasmesso da:
– Canale 3 su frequenze canali digitali 12 e 95 della Toscana e in streaming su https://canale3.tv/category/diretta-streaming/ o https://www.youtube.com/channel/UCWdgz-7bIYSYXHEAqC7ME5w
– Lepida Tv su frequenze canale 118 dell’Emilia Romagna e in streaming su https://www.tvdream.net/web-tv/lepida-tv/ o https://www.youtube.com/channel/UC9q4ktgObvz5nzyyZx9YrLA
– E sui social del Festival: https://festivaldellasalute.it/ e https://it-it.facebook.com/FestivaldellaSalute/
PROGRAMMA ED EVENTI
Fonti
Comunicato Ufficio stampa Festivaldellasalute.it 13/11/2020