Iniziati i lavori: Il Sindaco Tondi: “collaborazione e comprensione per gli inevitabili disagi.”
Il Comandante Avanzati: “Soluzioni necessarie per la viabilità e la sicurezza dei cittadini”.
L’Ing. Bertocci: “Lavori determinanti per il recupero e ripristino del canale idraulico”.
Conferenza stampa presso il Comune di Abbadia San Salvatore sugli importanti lavori che stanno impegnando fin dalla elezione la nuova Amministrazione.
E’ il momento della cosiddetta “Fase 2”, ovvero quella in cui si avvertiranno i maggiori disagi per i cittadini e tutti coloro che si troveranno a transitare per il comune badengo. Una fase decisiva e complessa dei lavori che interesseranno per circa tre mesi Piazza della Repubblica coinvolgendo inevitabilmente le vie limitrofe (principalmente Via Gorizia e Via Matteotti), con chiusure e nuovi sensi di marcia nelle vie interessate. “L’Amministrazione e i tecnici impegnati sul campo – tiene a sottolineare il Sindaco Fabrizio Tondi – hanno elaborato un attento progetto, in modo da evitare eccessive problematiche per la cittadinanza, rendendo il traffico pienamente fruibile nonostante le circostanze richiedano una sistemazione del tutto particolare. Una situazione già complessa che si aggiunge al forte disagio del ponte inagibile sulla Cassia. “Ovviamente, come sempre abbiamo fatto fin qui, non mancheremo di fare il massimo per tenere aggiornati i nostri cittadini e rimarremo a disposizione per qualsiasi dubbio o questione.“
“I lavori sono stati necessari – ricorda l’Ing. Bertocci di Abbadia S. Salvatore – per il recupero e ripristino del canale idraulico sotterraneo che da “Laghetto del Muraglione”, giunge sino a Piazza della Repubblica, punto d’incontro delle acque, ripercorrendo il vecchio tracciato del torrente Vivo.” Questo determinerà fino alla fine di giugno la chiusura di Via Gorizia (da Via Adua fino a Piazza della Repubblica); da qui la riorganizzazione della viabilità (leggera e pesante), dei parcheggi e dei servizi. Una conseguenza che va ad aggiungersi a quelle derivanti dalla chiusura a valle della SR Cassia che contribuivano ad aumentare l’importanza di Via Gorizia per la circolazione di persone e mezzi verso e da Piancastagnaio. “L’importanza del progetto è confermata anche dal fatto che è finanziato direttamente dal Ministero dell’Ambiente”, tiene a precisare il Bertocci.
I lavori, iniziati con qualche giorno di anticipo, riguarderanno oltre lo scavo, la demolizione e la rimozione del vecchio canale delle acque del Laghetto del Muraglione, la posa in opera di quello nuovo ed il ripristino della carreggiata stradale lungo tutto il tratto che attraversa via Gorizia, da qui la temporanea chiusura e, per garantire il normale scorrimento del traffico urbano, la soluzione pensata dai tecnici è stata quella di porre il doppio senso di marcia su Via Matteotti così da permettere il transito SUD-NORD dei mezzi.
Tra le conseguenze dei lavori, anche la momentanea assenza dei parcheggi nella zona interessata, problema al quale è stata predisposta la soluzione di aprire (già da sabato 4 aprile) Piazza Fratelli Cervi alla sosta delle autovetture. Durante la conferenza stampa, il Comandante della Polizia Municipale Avanzati, ha illustrato in dettaglio le variazioni alla viabilità confermando tra glio obiettivi principali, quello di esser riusciti a ridurre al minimo la mancanza inevitabile dei posti.
“Ovviamente, come sempre abbiamo fatto fin qui, non mancheremo di fare il massimo per tenere aggiornati i nostri cittadini e rimarremo a disposizione per qualsiasi dubbio o questione.”
Terminata questa seconda fase così delicata dei lavori, la terza fase tornerà ad interessare un tratto al di fuori di Via Gorizia, che permetterà il ripristino della normale viabilità.
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