Toscana. Sport invernali, Bisconti: “Ottima la proposta di Scaramelli di prevedere risorse in Bilancio regionale. Per i maestri danni importanti, perso tutto il lavoro delle festività natalizie”

Amiatanews: Firenze 10/12/2020
Il Collegio regionale dei Maestri di sci della Toscana: “La categoria non può usufruire di ristori per i danni subiti; una misura da parte del Consiglio regionale sarebbe un importantissimo segnale di vicinanza e di aiuto concreto, non solo alla categoria ma anche alle nostre montagne”.
Sono 300 i professionisti iscritti all’albo che vedranno nel periodo natalizio un calo pari ad almeno il 30% dell’attività stagionale.

Il Collegio regionale Maestri di sci della Toscana accoglie con favore la proposta di Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, di prevedere delle risorse nel Bilancio regionale toscano per sostenere i maestri di sci, rimasti esclusi dalle misure nazionali. 

“Ringraziamo il vicepresidente Scaramelli per aver rivolto attenzione alle nostre istanze – commenta il presidente del Collegio regionale dei Maestri di sci della Toscana, Giacomo Bisconti –  e ci auguriamo che la proposta possa essere accolta con massima condivisione e tempi celeri da tutte le forze politiche del Consiglio regionale. All’albo toscano dei maestri di sci appartengono 300 professionisti: 300 famiglie che hanno subito perdite importanti e che vedranno un mancato introito durante le festività natalizie, il cui volume di lavoro rappresenta almeno il 30% dell’attività stagionale. Si tratta di persone che per cui la professione di maestro costituisce il primo lavoro o una fonte importante di integrazione al reddito, a tutte le età. Questo vale soprattutto per i giovani, che hanno scelto questa professione per continuare a vivere e a lavorare in montagna. Un’opportunità per loro, ma anche per la collettività dato che una montagna vissuta e presidiata è una ricchezza per tutti. In più il maestro di sci, oltre che trasmettere competenze tecniche e cultura dello sport, è una figura che fa parte integrante della rete di ospitalità e accoglienza turistica, arricchendo l’offerta dei nostri territori”.
“Dato che – conclude Bisconti – la categoria dei maestri di sci non può usufruire a livello nazionale di ristori per i danni subiti, una misura da parte del Consiglio regionale sarebbe un importantissimo segnale di vicinanza e di aiuto concreto, non solo alla categoria ma anche alle nostre montagne”.


Fonti
Comunicato stampa Collegio regionale dei Maestri di sci della Toscana 10/12/2020

Lascia un commento