Amiatanews (Marco Cnti): Firenze 12/02/2021
Da Domenica 14 Febbraio.
Il Presidente: “Le Regioni non hanno la facoltà di modificare le decisioni delle autorità governative. Sottolineo comunque come il nostro sistema sanitario stia gestendo in sicurezza la pandemia”
Dopo circa cinque settimane in Area Gialla, la Toscana ritorna in quella “Arancione, così come l’Abruzzo, la Liguria e la Provincia Autonoma di Trento. Rimangono in arancione anche l’Umbria e la Provincia autonoma di Bolzano. La Sicilia passa in giallo.
Questo quanto comunicato dal Ministero della Salute, dove il Ministro Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, sta per firmare nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 14 febbraio p.v. Una decisione in qualche maniera attesa dai Toscani visto che già la settimana passata l’indice RT era prossimo al 1%, limite per passare da giallo ad arancione.
Così ha commentato la decisione il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani:
“Ho parlato con il Ministro Speranza e mi ha comunicato la decisione della cabina di regia di portare in zona arancione Toscana, Liguria, Abruzzo e provincia autonoma di Trento. Sono trascorse 5 settimane in zona gialla ed è fisiologico un aumento dei contagi che non rappresenta un picco incontrollato, ma invece una progressione che occorre frenare per poter presto riportare condizioni sicure per la salute dei cittadini. Le Regioni non hanno la facoltà di modificare le decisioni delle autorità governative.
Sottolineo comunque come il nostro sistema sanitario stia gestendo in sicurezza la pandemia, perché i numeri dei posti occupati in terapia intensiva e nelle postazioni Covid sono solo un terzo rispetto a quelli di novembre.
Cerchiamo di tenere comportamenti virtuosi e responsabili perché con i vaccini stiamo innalzando il fronte di contrasto al Covid. Ad oggi abbiamo somministrato 176.060 vaccini, più lo Stato ne trasmette e più rapidamente li somministreremo.
Ho chiesto al Governo di fare di tutto per acquistare più vaccini e consentirci di somministrarli velocemente, la vaccinazione è la vera arma contro la pandemia”
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha inoltre approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il testo proroga, fino al 25 febbraio 2021, sull’intero territorio nazionale, il divieto di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Come già previsto, è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.