Amiatanews (Daniele Palmieri): Castiglione d’Orcia 04/05/2021
Un piccolo segnale di ottimismo e di ripresa
Il sindaco di Castiglione d’Orcia, Claudio Galletti, ha firmato l’ordinanza che consentirà lo svolgimento della prima fiera dell’anno, prevista per l’intera giornata del 5 maggio p.v.
Le fiere sono giorni di festa e di socialità che aiutano anche il commercio e l’artigianato. Anni fa, c’era meno possibilità di muoversi verso altri centri, dalla campagna si veniva in paese; le fiere erano buone occasioni per cercare quello che nei negozi locali, dai commercianti ambulanti che venivano a fare le cosiddette “piazzemorte”, oppure dai “troccoloni” che giravanono per i poderi, non era stato ancora trovato.
Con il tempo la situazione è mutata: ci si muove molto di più con mezzi propri, anche per gli acquisti, sono sorti i centri commerciali, arrivarono gli acquisti per corrispondenza con i cataloghi prima, quelli online poi.
La fiera mantiene però un suo fascino e non mancano coloro che rispettano certi “riti”: gustare panino con la porchetta, portare a casa il croccante o i brigidini, per esempio. Il numero dei banchi è inferiore rispetto al passato, per varie ragioni: non ultime le diverse dimensioni dei mezzi e dei loro accessori (come le tende mobili), che non sempre si adattano con facilità alle dimensioni delle vie, così come il fatto che le vendite non sono molte e di conseguenza, anche gli incassi. Saranno una ventina i banchi di vario generi, in prevalenza con abbigliamento, biancheria e relativi accessori, dislocati lungo Borgo Vittorio Emanuele, Piazza Quattro Novembre e Viale Marconi, compreso il parcheggio adiacente il Parco delle Rimembranze