Castiglione d’Orcia. Ponte Nove Luci, presidio il 21 Maggio di Presenza Attiva: “La ricostruzione deve essere finanziata dal recovery plan”

Amiatanews: Castiglione d’Orcia 12/05/2021
Il ponte, che collega Gallina a Pienza, crollato nel 2012 dopo una piena dell’Orcia, non ha mai ricevuto interventi ed è sempre stato chiuso al transito

Riscostrutire il ponte “Nove Luci” e creare una mobilità eco sostenibile in Val d’Orcia. Queste le motivazioni principali della manifestazione/presidio organizzata da “Presenza Attiva per Castiglione d’Orcia”, gruppo Consiliare di opposizione guidato da Giuseppe Antipasqua, prevista per Venerdì 21 Maggio, alle 17.30, direttamente sull’interruzione lato Gallina.
Il ponte sulla SP 18 che collega Gallina a Pienza, crollò nel 2012 dopo una piena del fiume Orcia e da quel giorno non è stato oggetto di interventi rimanendo sempre chiuso al transito.

L’iniziativa è promossa dai consiglieri comunali Marileno Franci, Ugo Sani, Massimo Magrini, Hubert Ciacci, Pino Antipasqua ed è aperta al contributo di tutti.

“La ricostruzione del ponte è una priorità assoluta, un’opera strategica per lo sviluppo dell’intero territorio e per il sostegno alle imprese turistiche e agricole – scrivono si legge sulla pagina Facebook “Presenza Attiva per Castiglione d’Orcia” –  . L’interconnessione viaria è fondamentale per cui vogliamo che quest’opera sia inserita nel recovery plan, come opera fondamentale nel piano degli interventi regionali”.
“Lo scopo è rimettere l’attenzione ed impegno a ricostruire il Ponte Nove Luci, salvaguardare il territorio da progetti incompatibili (geortermia, deposito scorie radioattive) e avviare un progetto di mobilità e turismo eco compatibile. Invitiamo tutti a partecipare”, concludono da “Presenza Attiva per Castiglione d’Orcia”.

La proposta nello stesso giorno in cui è stato annunciato dal Comune di Castiglione d’Orcia che il finanziamento del progetto di rifacimento del ponte Nove Luci, è stato inserito tra le priorità del piano della viabilità del Recovery Plan che la Provincia di Siena trasmetterà al Governo nei prossimi giorni.
Tutto questo, fa ben capire, l’importanza di una soluzione attesa ormai da circa dieci anni, anzi nove come le luci. Che sia luce vera?

Lascia un commento