Amiatanews: Abbadia S. Salvatore 10/07/2018 Presentazione del libro di Giuseppe Sani e Francesco Serafini: “In miniera cresceva il pane”, lettere dei minatori licenziati dalla Società Monte Amiata dopo l’attentato a Togliatti. Poi proiezione di un film documentario e lettura teatrale
Sabato 14 luglio, il Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore, vivrà un’intensa giornata di eventi dedicati alla sua storia e alla cultura che attorno ad esso da sempre vive e si sviluppa, con l’evento dal titolo “14 luglio 1948: hanno sparato a Togliatti”. L’evento è patrocinato dal Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore, oltre che dal Comune di Abbadia, dall’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, dal Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata e della Fondazione Musei Senesi. Tra gli organizzatori l’associazione OSA Onlus, il Consorzio Terre di Toscana e l’Associazione Amici del Museo Minerario.
La presentazione di un libro, la proiezione di un documentario e la recitazione teatrale di alcuni brani, tutto nello stesso giorno. Il luogo designato sarà quello del museo multimediale “I luoghi del mercurio” Il libro è quello a cura di Giuseppe Sani e Francesco Serafini: “In miniera cresceva il pane”, lettere dei minatori licenziati dalla Società Monte Amiata dopo l’attentato a Togliatti. L’appuntamento è per le ore 11. L’evento segna anche l’inizio della rassegna Sub Umbra Castanearum. Saranno presenti l’onorevole Piero Fassino, il Presidente della fodazione Giuseppe di Vittorio, Adolfo Pepe, l’attrice Anna Meacci, i professori dell’università di Siena, Marcelli Flores D’Arcais e Maurizio Boldrini. Questi ultimi, autori della prefazione e dell’introduzione. Le lettere sono integrali. Alle 15.30 la proiezione del film “Hanno sparato a Togliatti! – Cronaca di una protesta spontanea” di Lucia Mambrini. Un documentario che tramite testimonianze dirette racconta come la miniera e il paese di Abbadia vissero i giorni dell’attentato del 1948. La proiezione sarà poi conclusa alle 17.30 dall’intervento dell’On. Piero Fassino. La serata però continuerà con un altro suggestivo evento culturale. Nell’ambito della rassegna “Le notti dell’archeologia” infatti andrà in scena “Sulle tracce di Hermes: viaggi e parole”. Letture interpretate dall’attrice Anna Meacci. Qui la figura di Hermes, al quale una sala del museo è dedicata, sarà associata a letture e narrazioni di viaggio, in un perfetto connubio tra racconto e ambientazione. A chiudere nel migliore dei modi la serata non mancheranno aperitivo e buffet.]]>