Abbadia S. Salvatore. Avviato l’iter per il riconoscimento immateriale dell’UNESCO alle “Fiaccole”

Amiatanews: Abbadia S. Salvatore 05/12/2019
Intanto in paese prendono forme le grandi cataste di legno dalla forma piramidale in attesa della loro accensione la sera del 24 dicembre

Come annunciato in anteprima martedì 3 dicembre u.s. dall’assessore Roberto Bechini durante il saluto al Concerto di Santa Barbara dell’Orchestra della Miniera presso il Museo Minerario, il Comune di Abbadia S. Salvatore iniziato l’iter per ottenere il patrimonio immateriale da parte dell’UNESCO, per la tradizione millenaria delle Fiaccole.
Un impegno che l’Amministrazione vuole perseguire con determinazione anche attraverso la partecipazione attiva di tutta la popolazione.
Sono in corso di realizzazione le riprese del docufilm che, assieme al libro fotografico, con le immagini più significative della festa e le testimonianze storiche e orali,  costituirà la documentazione da consegnare a corredo della della domanda.
“Si tratta di un riconoscimento ufficiale di quella che è già una unicità riconosciuta, e conosciuta, a livello internazionale – ha dichiarato quest’oggi l’Assessore Bechini –  Dopo avere studiato le procedure e le caratteristiche degli attuali eventi riconosciti in Italia dall’Unesco, mi è sembrato naturale, e opportuno, che anche le nostre Fiaccole potessero fregiarsi di questo alto riconoscimento, avendo intrinseche le caratteristiche richieste”. 
 
Le “Fiaccole”, imponenti cataste di legna a forma piramidale, sono la tradizione che, più di ogni altra, caratterizza il periodo natalizio non solo di Abbadia S. Salvatore. Esse vengono accese il 24 dicembre (ore 18), durante la suggestiva “Cerimonia di accensione” dinanzi al Palazzo Comunale, quando i “capo fiaccola”, ricevono la “Fiamma della pace”, che servirà ad accendere la propria fiaccola durante un cammino che attraversa le vie del paese per raggiungere le varie fiaccole dislocate lungo le vie e le piazze.

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