Abbadia S. Salvatore. Centro storico; dopo l'incontro con il Comune, la relazione del Comitato popolare

Amiatanews (Marco Conti): Abbadia S. Salvatore 03/04/2018 Dopo l’istanza presentata nel mese di Febbraio, si è tenuta lo scorso 9 Marzo, la riunione tra il “Comitato per il Centro Storico di Abbadia San Salvatore” e l’Amministrazione comunale. In un comunicato la relazione così come riportata dal comitato popolare

Nella giornata di ieri, Lunedì dell’Angelo, il comitato per il centro storico di Abbadia San Salvatore ha inviato alla nostra redazione una relazione relativa all’esito dell’incontro avuto lo scorso 9 Marzo, con l’Amministrazione Comunale, facente seguito a un comunicato dello stesso comitato, relativo alla situazione di degrado, a dire dagli oltre 200 sottoscriventi, in cui versava il centro storico del comune badengo e alcune prospettive di sviluppo del paese. In sostanza, oltre a elencare alcuni esempi di degrado e di fruibilità di alcune aree all’interno delle mura del paese (viabilità, bonifica, accessibilità a zone parcheggio), veniva rivolta istanza al Sindaco Fabrizio Tondi, per aprire un dialogo su tale situazione col fine di “giungere alla definitiva sistemazione e messa in sicurezza” delle aree interessate. Da lì, appunto, l’incontro con il primo cittadino di Abbadia S. Salvatore del 9 Marzo u.s., a cui erano presenti anche altri rappresentanti dell’Amministrazione Comunale oltre a una delegazione che aveva controfirmato l’istanza. Preliminarmente all’incontro, lo stesso Comitato, aveva fatto pervenire al sindaco un pro-memoria per focalizzare gli aspetti centrali delle questioni sollevate. Vediamo, come da nota ricevuta, una sintesi dello stesso, come da punti indicati e ricevuti dai firmatari, evidenziando le due posizioni (Comitato e Amministrazione Comunale), così come indicate dallo stesso “Comitato per il Centro Storico di Abbadia San Salvatore”.
VIABILITÀ PUBBLICA. Il Comune non può sottrarsi alla responsabilità di dare un assetto definitivo alla viabilità di via delle Cantine. La presenza sul bordo strada di guardrail di plastica – attivata recentemente e solo dopo il deposito dell’istanza – non risponde a criteri di sicurezza per la viabilità pedonale (la zona è passaggio obbligato per chi accede ai parcheggi) e veicolare. Il comune deve avviare il consolidamento strutturale della strada, franata per la presenza di un enorme pianta di fico, ed effettuare la bonifica delle parti circostanti degradate e trasformate da tempo in discarica selvaggia. L’amministrazione ha dichiarato che il consolidamento strutturale della strada è previsto solo a partire del 2019. A riguardo, sarebbe stato preso in esame un capitolato che prevede una spesa di circa 200.000 euro e nei prossimi mesi verrebbe avviata la procedura per scegliere la ditta cui affidare l’appalto. In merito alla discarica abusiva, l’amministrazione non avrebbe risorse da destinare alla pulizia di questa zona che è parte integrante del centro storico. Uno dei cittadini presenti (disposto anche a fungere da tutor) ha proposto di utilizzare a questo scopo su base volontaria i richiedenti asilo presenti sul territorio. Il Sindaco si è riservato di decidere in tempi brevi e, all’occorrenza, a emanare un’ordinanza. Abbadia_San_Salvatore_Via_delle_cantine_problemi_guard_rail DECORO URBANO. Proprio pochi giorni dopo la presentazione dell’istanza (che lamentava interventi dettati “solo dalla contingenza del momento e assoluta provvisorietà”) – è stata documentata sulla stampa locale, con articolo e foto, la scelta scriteriata di “rattoppare” – con mirabile effetto “patchwork” – numerose buche di strade del centro storico con chiazze nere di bitume. Tutto ciò con buona pace di uno dei borghi medievali più importanti di Europa, della trachite amiatina e del rispetto ambientale. Le stesse considerazioni valgono per la decisione dell’amministrazione di asfaltare con bitume sia via Carlo Alberto (chiesa duecentesca San Leonardo) sia una parte di via D’ Azeglio. A riguardo, il sindaco ha assunto sostanzialmente una difesa d’ufficio delle scelte tecniche adottate dichiarando, in particolare, che la scelta dei rattoppi in bitume nero era stata autonomamente adottata dagli esecutori materiali dell’ intervento in base a un’errata interpretazione (sic!). Ciò che colpisce è che, ammesso l’eventuale errore nelle modalità esecutive, nulla è poi cambiato per porvi rimedio. C’ è da aggiungere che – a fronte della mozione presentata in consiglio il 16 febbraio da Abbadia Futura sul degrado del centro storico –  la consigliera di maggioranza Cinzia Fregoli ha ritenuto opportuno astenersi e non votare contro dichiarando che “il compito che dobbiamo svolgere è di incidere maggiormente e presidiare meglio anche i lavori temporanei di manutenzione e riparazione”. Abbadia_San_Salvatore_Via_delle_Cantine_Ingresso_parcheggio_pozzanghere_01 TURISMO CULTURALE.  Nel programma elettorale del sindaco risulta ufficialmente assunto verso i cittadini l’impegno a cercare “nuove opportunità (esempi: la via Francigena, la bandiera arancione del Touring). La valorizzazione del patrimonio storico-artistico-architettonico, costituito dall’Abbazia del SS. Salvatore, dal Borgo medievale e dal Museo Minerario, potrà consentire sia di recuperare la memoria della nostra comunità, sia di elaborare un progetto di sviluppo turistico qualificato”. Non sembra che lo stato di crescente degrado del centro storico – segnalato perfino dalla nota guida “Loney Planet”, che senza mezzi termini lo definisce “trasandato”- e delle relative infrastrutture (in particolare viabilita’ e parcheggi) consenta al paese e alla comunità badenga di rendere operativo questo progetto di sviluppo turistico qualificato. In merito ai parcheggi del centro storico l ‘amministrazione si è dichiarata a conoscenza delle numerose criticità presenti ( buche e disomogeneità dei terreni privi di manto stradale, illuminazione carente e mancanza di sicurezza con richiesta dei residenti di almeno una postazione di videosorveglianza), ma ha obiettato che la mancanza di risorse consentirà di intervenire solo nel 2020 (ad avvenuta scadenza dell’attuale mandato).E’ stato aggiunto, senza fornire particolari dettagli, che da quella data sarebbero disponibili risorse per circa 100.000 euro. Meraviglia – come ha sostenuto la consigliera Angela Tondi durante il dibattito sulla citata mozione – che non si sia tentato di cercare, pur con risorse carenti, un percorso condiviso di perseguimento di piccoli, poco costosi ma significativi obiettivi nell’interesse della collettività. Ad esempio, quanto mai può costare all’amministrazione attuale fare un livellamento delle buche presenti per consentire un accesso, almeno normale e non da “Indiana Jones”, ai parcheggi di via delle Cantine e via del Colle? Quanto mai può costare mettere almeno una postazione di videosorveglianza, come deterrente a male intenzionati, per venire soprattutto incontro alle richieste di sicurezza delle signore che utilizzano il parcheggio. RISORSE BILANCIO. Il dogma” non ci sono soldi” non regge di fronte a interventi urgenti di viabilità pubblica e di sicurezza per la collettività. I sottoscrittori dell’istanza popolare hanno chiesto al riguardo che vengano utilizzati, come avvenuto in passato, i cosiddetti “fondi a riserva”. In caso di diniego, si informeranno i sottoscrittori dell’istanza e si promuoverà un dibattito pubblico con la partecipazione della cittadinanza. A tale riguardo, il sindaco – nel rilevare che, a suo giudizio, molte cose sono state fatte dall’attuale amministrazione – ha ribadito la mancanza delle risorse necessarie e anche l’impossibilità di utilizzare ” i fondi di riserva”. Il comitato per il Centro Storico – nell’informare con il presente comunicato l’esito dell’incontro con l’amministrazione comunale – intende continuare la propria azione di vigilanza per la salvaguardia del patrimonio storico, culturale e artistico di Abbadia. A tale scopo verrà promossa nel mese di giugno una giornata di studio, aperta al dibattito con la cittadinanza, con il coinvolgimento di studiosi ed esperti. Dell’evento verrà data comunicazione con locandine e a mezzo stampa. Firmato: Comitato per il Centro Storico di Abbadia San Salvatore 30 marzo 2018
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